VICENZA – Colombara: "A che punto è la corsia degli autobus?"
Corsia preferenziale dei bus tra Ponte Alto e Stazione FTV: a che punto siamo? A porre la domanda è il consigliere comunale Raffaele Colombara. Riceviamo e pubblichiamo l’interrogazione a sindaco ed amministrazione.
“C’era una volta il treno che collegava la città con Montecchio Maggiore e Valdagno.
Il treno rimase in funzione fino a metà degli anni Settanta, dopodiché le aree furono dismesse. Oggi è rimasta la corsia originaria del vecchio treno, che corre dalla stazione FTV a Ponte Alto, affiancato alla Ferrovia.
Uno spazio rimasto miracolosamente integro nonostante le modificazioni urbanistiche degli ultimi decenni.
Era, ed è, proprietà di FTV, società di trasporti della Provincia.
Dagli anni Novanta si comincia a parlare di riutilizzo della corsia per bus e tram del trasporto pubblico: integrata con un parcheggio scambiatore a Ponte Alto, produrrebbe senza dubbio un significativo alleggerimento del traffico lungo l’asse San Lazzaro-viale Verona-Corso santi Felice e Fortunato, risolvendo altre questioni e rendendo effettivamente tangibile il risparmio nei tempi di percorrenza.
Nel frattempo si scopre che su quell’area insiste un vincolo di tutela per il tracciato della Tav: chi di dovere assicura che si troverà il modo di ottenere una deroga per realizzare la corsia.
Poi arriva il PAT, e la bretella, battagliando, rimane comunque lì sulle tavole.
Nel frattempo, ancora, scarsa comunicazione tra Provincia e Comune, come tra FTV ed AIM Mobilità.
Nonostante tutto, viene il tempo del PUM (2012) e la bretella fra Ponte Alto e l’area Ftv è ancora lì sulle carte.
E siamo ai giorni nostri.
Che portano con sé alcune significative novità: oggi Provincia e Comune hanno una linea diretta di relazione e comunicazione; votata da Provincia e Comune in questi giorni, si sta concretizzando la fusione tra FTV e AIM Trasporti con nascita di SVT per la gestione unificata del Trasporto Pubblico Locale; il progetto per la TAV/TAC è entrato in una fase decisoria avanzata.
Tutto ciò premesso, si chiede all’Amministrazione Comunale: a quale punto sia il progetto della corsia preferenziale Ponte Alto-Stazione FTV; se ritenga di dare, di concerto con l’Amministrazione provinciale, la massima priorità al progetto, comunque sia la soluzione TAV/TAC che uscirà, impegnandosi a trovare nel caso una deroga per realizzare la corsia; se dopo la fusione di AIM Trasporti ed FTV non sia necessario che la stessa priorità sia assunta anche tra quelle della nuova società SVT; infine, visto che risultavano stanziati, se siano ancora disponibili gli importi destinati all’opera o come siano stati impiegati”.














