6 Ottobre 2015 - 12.27

VICENZA – Barboni al Moresco, residenti incazzati

La retata del 18 giugno

La retata del 18 giugno

Campo Marzo ancora nell’occhio del ciclone. L’area cittadina più discussa degli ultimi mesi torna a fare polemica, in particolare per colpa del tanto problematico caffè Moresco, che, dopo la chiusura, da bar alla moda si è trasformato in rifugio per i senzatetto. E il timore è che ora, con l’arrivo della brutta stagione, la situazione vada solo che peggiorando.
Il locale, struttura storica della città, nel 2014 era stato messo a nuovo e aveva vissuto qualche mese di gloria sotto la nuova gestione. Poco dopo, però, la triste realtà di Campo Marzo era tornata violentemente a farsi sentire e, nonostante l’impegno dei gestori, i clienti se n’erano a poco a poco andati. Così, siamo arrivati allo scorso giugno quando, l’unica cosa da fare, oramai, rimaneva abbassare definitivamente le serrande. Era successo che già allora, a soli due giorni dalla chiusura, un gruppo di persone si fosse insediato proprio sotto quello che un tempo era il plateatico del Moresco ed era dovuta intervenire la polizia (qui il LINK). Quello, però, non fu l’unico episodio. I senzatetto, infatti, sono tornati anche di recente, proprio ai primi di ottobre, durante un giorno di mercato.
Una situazione che non è più tollerabile per i residenti del comitato “Vivere Campo Marzo”. Ma, se da una parte sanno di non poter accusare le forze di polizia per la situazione, dall’altra chiedono che vengano presi maggiori provvedimenti. Campo Marzo, nonostante il degrado, è una zona della città costantemente frequentata: ci sono gli studenti, che ogni mattina passano di lì per andare a scuola, dopo essere arrivati in stazione; ci sono persone di tutte le età alle fermate dell’autobus; c’è chi lo attraversa di corsa per andare a prendere il treno; il giovedì, poi, c’è anche il mercato (ora, a causa dei lavori in piazzale del Mutilato, da entrambi i lati della strada). Un punto nevralgico della città può essere abbandonato a se stesso? Nella pagina facebook “Vivere Campo Marzo e dintorni” gli arrabbiati sono tanti. Dopo l’ultimo episodio, le parole erano state pesanti: “Giovedì 1 ottobre 2015 giorno di mercato: ma davvero costa meno alla comunità pagare pattuglie della Polizia Municipale che stanno tutta la mattina a fare da baby sitter a 2 barboni o tossicodipendenti che dormono tranquillamente sotto il portico del Moresco, invece che prenderli a mandarli via? – scrivevano i cittadini – E’ questa la decenza che si vuole dare al parco? E’ questa l’immagine che si vuole dare di Vicenza alle persone che ogni giorno arrivano in centro sia essi lavoratori o turisti? E’ questo l’esempio di educazione civica e rispetto che vogliamo far vedere a tutti gli studenti delle scuole che ogni giorno transitano per quella zona? Se il regolamento di Polizia non permette nemmeno di intervenire in questi casi, non è forse arrivato il momento giusto di modificarlo e dare più forza alla Polizia Municipale?”.

“So che i controlli sul Moresco sono frequenti e costanti – ha dichiarato ai microfoni di Tviweb il consigliere delegato alla promozione e allo sviluppo di Campo Marzo Stefano Dal Pra Caputo – per quanto riguarda questo episodio, verificheremo al più presto”. Il futuro del Moresco, ci spiega il consigliere, è sicuramente roseo: “ci stiamo lavorando da un po’ e, anche si sta facendo attendere, la riapertura del Moresco è prossima. Puntiamo a concludere il tutto entro qualche settimana. Del resto, è meglio fare le cose nel dettaglio e metterci un po’ di più, che agire frettolosamente e rischiare di sbagliare. Noi puntiamo a grandi risultati”. Poi, riaperto il locale, ai senzatetto non resterà altro da fare se non andarsene dalla zona. “Quando era aperto il Moresco, nessuno bivaccava abusivamente sotto il portico e così sarà anche per la nuova gestione”.

GM – redazione Tviweb

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