VICENZA – Alpini e Unitalsi siglano accordo, quando l’unione fa la forza

PER ESSERE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CRONACA DI VICENZA ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK: SEI DI VICENZA SE… CRONACA E SICUREZZA

Il 14 giugno, si è tenuto presso la sede della Sezione di Vicenza dell’Ana un incontro promosso dal presidente della sottosezione di Vicenza dell’Unitalsi con l’intento di avviare una proficua attività di collaborazione fra le due Associazioni.
Presenti all’incontro c’erano per l’Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) il presidente Battista Cantele e per l’Associazione nazionale alpini, il presidente della Sezione di Vicenza Luciano Cherobin.
Il presidente dell’Unitalsi ha offerto la possibilità di garantire la presenza di volontari (sorelle e barellieri), dell’associazione per l’assistenza ai malati e disabili nelle adunate alpine. L’Unitalsi metterebbe a disposizione inoltre, carrozzine e furgoni attrezzati per il trasporto di ammalati e disabili .
L’Unitalsi, fondata nel 1903 è presente su tutto il territorio nazionale organizzata in 19 sezioni, oltre a 4 delegazioni estere, con sede a Roma. Nasce come carisma iniziale l’accompagnamento degli ammalati e disabili gravi a Lourdes. Successivamente in altri Santuari Mariani in Italia ed all’estero. Il Santuario di Lourdes gode di un particolare privilegio legato agli eventi soprannaturali legati alle apparizioni della Madonna a Santa Bernadette. I volontari dell’Unitalsi operano quotidianamente nelle case di riposo e presso le famiglie in difficoltà economiche per dare assistenza ai malati. Al proprio interno opera un gruppo permanente di protezione civile riconosciuto a livello governativo.
«Ringrazio il presidente dell’Unitalsi per l’opportunità offerta – le parole di Cherobin -, facciamo nostro questo progetto convinti della bontà e dell’utilità dell’iniziativa, che vede la nascita di una nuova fattiva collaborazione fra due gruppi aventi in comune una lunga storia di servizio nel mondo del volontariato civile».
Tale proposta sarà oggetto di valutazione dei rispettivi organismi direttivi per la effettiva realizzazione del progetto.