VENETO – Criminalità, da Vicenza il Buon Natale a chi sta sul fronte

“Vogliamo far sapere al personale delle forze dell’ordine che le persone perbene sono al loro fianco, in particolare in questo momento in cui la criminalità interna ed internazionale si è fatta ancora più aggressiva. La sicurezza è infatti tornata ad essere la preoccupazione principale per i nostri cittadini e per le nostre città”.
È quanto ha affermato l’assessore regionale del Veneto, Elena Donazzan, in una iniziativa di fronte alla Questura di Vicenza per dare, anche quest’anno, vicinanza e solidarietà a chi veste la divisa.

“A Natale, come sempre, come tutti i giorni, a vigilare su di noi sulle strade saranno poliziotti e carabinieri, cosi come a vigilare su di noi dall’Afghanistan al Kosovo ci sono i nostri militari che non potranno passare le feste in serenità con le proprie famiglie. A loro il nostro grazie e la nostra vicinanza”, ha proseguito Donazzan.

“Non ci aspettiamo nulla dal Governo Renzi che taglia sulle forze armate e di polizia, che promuove una legge per inserire un numero identificativo sui caschi di carabinieri e poliziotti tanto per renderli ancora più facile bersaglio per i delinquenti di ogni genere nelle manifestazioni o che non interviene su una certa magistratura indulgente con chi delinque vanificando lavoro e sforzi dei nostri esponenti delle forze dell’ordine, ma vogliamo dire ai servitori dello Stato che se lo Stato li lascia soli, noi siamo al loro fianco”.

Un passaggio esplicito è stato fatto inoltre sulla situazione della città di Vicenza, teatro negli ultimi mesi di una recrudescente crescita di fatti di violenza di ogni genere: furti, regolamento di conti, molestie, minacce, spaccio, che sono stati riportati frequentemente dalle cronache.
“Continui episodi che rendono intere zone della città fuori controllo e non vivibili per i cittadini per bene – ha concluso Donazzan accompagnata da Enrico Hullweck, già sindaco di Vicenza e attualmente vice coordinatore di Forza Italia della Provincia di Vicenza con Matteo Fabris, anch’egli presente, e dal capogruppo di Fi in Consiglio Comunale, Roberto Cattaneo. – Non è colpa di polizia e carabinieri che stanno facendo sforzi sovrumani per rispondere con i mezzi a disposizione, ma di politiche di tolleranza nei confronti della delinquenza spesso considerata disagio sociale. Questo non è veramente più tollerabile. Noi siamo a prescindere al fianco delle forze dell’ordine e vogliamo che il loro difficile lavoro, a contatto con la peggiore umanità quotidianamente, sia svolto con serenità e sentendo la vicinanza dei cittadini perbene”.

Durante l’iniziativa è stato esposto anche lo striscione per i due Fucilieri di Marina Latorre e Girone da tre anni ostaggio di uno Stato straniero nella totale incapacità dei governi che si sono succeduti, compreso il Governo Renzi che non ha ancora affrontato seriamente questa assurda situazione.