Sei studenti Erasmus vicentini indagati a Barcellona per spaccio di cocaina

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La Guardia Civil di Barcellona ha messo sotto indagine nei giorni scorsi dieci persone, fra cui sei studenti vicentini per detenzione e spaccio di droga. Si tratta di A. P., di 26 anni, A. P. di 23, G. M. di 22, N. F. di 25, D. D. di 22 e G. B. di 24. I primi tre sono stati pescati con alcune dosi di cocaina e hanno passato due giorni in carcere. Secondo gli inquirenti catalani, dietro agli studenti si nasconderebbe un vasto giro di spaccio: la droga verrebbe affidata da parte degli spacciatori agli studenti poiché i loro appartamenti sono considerati meno a rischio di perquisizione. In sostanza i sei vicentini sarebbero stati dei galoppini. I sei vicentini si sono difesi affermando che la coca fosse per uso personale, ipotesi ritenuta poco credibile dalla Guardia Civil che ritiene gli studenti stessi degli spacciatori. Avrebbero ceduto parte della cocaina ad altri studenti e compagni di corso. Secondo quanto riporta il Giornale di Vicenza, i primi accertamenti della Guardia Civil hanno evidenziato come i giovani avessero un tenore di vita ampiamente al di sopra delle loro possibilità economiche. Oltre a pagarsi gli studi, i giovani partecipavano assiduamente alla movida locale, mangiando spesso in ristoranti di lusso, prendendo a noleggio automobili costose e facendo incetta di vestiti, telefonini e altri beni di valore. Non secondario l’abituale uso di cocaina (dei primi tre, secondo la Guardia Civil), che nel capoluogo catalano costa intorno ai 50 euro al grammo. Resta da capire se si tratta di un teorema investigativo o se gli arrestati fossero realmente spacciatori.