2 Luglio 2025 - 15.44

La Civica Sinistra Verdi contro la Zona Rossa a Vicenza: “Limita le libertà e colpisce i più fragili”

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato della lista Coalizione Civica Sinistra Verdi a firma dei portavoce Nora Rodriguez e Ciro Asproso e dei Consiglieri comunali Mattia Pilan e Martina Corbetti

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

CLICCA QUI.

L’istituzione di una zona rossa attorno alla stazione di Vicenza è una misura inefficace e pericolosa.
Si tratta di una decisione che, dietro a una supposta esigenza di decoro e sicurezza, limita le libertà individuali e finisce per colpire le persone più fragili e marginalizzate; il tutto, sulla base del “principio di presunta colpevolezza”, un’anomalia che non trova alcun riscontro nel nostro ordinamento giuridico.
Ancora una volta, di fronte a fenomeni complessi come l’emarginazione, la povertà e le difficoltà di convivenza in determinate aree della città, la risposta non è l’investimento sul welfare e il potenziamento dei servizi sociali, ma la repressione, l’esclusione e l’allontanamento.
Eppure abbiamo avuto la dimostrazione proprio in questi giorni di cosa invece risulta essere efficace: il Lumen, uno dei festival seguiti e promossi dall’assessorato alle politiche giovanili, ha trasformato un’area e l’intero quadrante attirando ogni sera migliaia di persone, portando vita e luce a Campo Marzo.
Trasformare un pezzo di città in un’area vietata non è un atto di governo ma un segnale di resa per almeno tre buone ragioni: 1. La cronica carenza di agenti da impiegare sul territorio non consente di effettuare i necessari controlli; 2. L’espulsione di queste persone indesiderate finisce solo per aggravare la situazione di disagio nelle zone limitrofe; 3. La creazione di confini artificiali all’interno della città alimenta la paura, crea ulteriori tensioni e mina il senso di comunità.
Vicenza, come molti altri capoluoghi di provincia, ha bisogno di ben altro, e cioè di adeguate risorse economiche e di più personale: sia nel campo del sociale che negli organici delle forze dell’ordine, in sofferenza evidente, come dimostra la lentezza nell’ottenere i permessi di soggiorno che permetterebbero una maggior inclusione sociale, diminuendo anche la precarietà.
Ma fino ad ora, il Governo si è dimostrato insensibile alle legittime richieste dei cittadini, delle associazioni di categoria e della politica locale, preferendo imboccare comode scorciatoie anziché affrontare il problema con efficacia e senso di responsabilità.
Esprimiamo quindi un secco no alla zona rossa, o ancora meglio: alla propaganda governativa che non porta a nulla se non a instillare nelle persone un maggior senso di insicurezza senza alcun risultato effettivo, così come confermato peraltro da molti prefetti e che oggi si trovano evidentemente costretti dal governo ad attivare queste aree inutili.

Potrebbe interessarti anche:

La Civica Sinistra Verdi contro la Zona Rossa a Vicenza: "Limita le libertà e colpisce i più fragili" | TViWeb La Civica Sinistra Verdi contro la Zona Rossa a Vicenza: "Limita le libertà e colpisce i più fragili" | TViWeb

Testata Street Tg Autorizzazione: Tribunale Di Vicenza N. 1286 Del 24 Aprile 2013

Luca Faietti Direttore Fondatore ed Editoriale - Arrigo Abalti Fondatore - Direttore Commerciale e Sviluppo - Paolo Usinabia Direttore Responsabile

Copyright © 2025 Tviweb. All Rights Reserved | Tviweb S.R.L. P.Iva E C.F. 03816530244 - Sede Legale: Brendola - Via Monte Grappa, 10

Concessionaria pubblicità Rasotto Sas

Credits - Privacy Policy