Denunciato in Romania, arrestato a Camisano: evasore fiscale condannato a 11 anni

Il Giornale di Vicenza riporta l’arresto e l’estradizione di Aurel Andronic, cittadino romeno di 48 anni, dal 2017 residente a Camisano. L’uomo è stato dichiarato colpevole di evasione fiscale per mezzo milione di euro dal tribunale di Bucarest e adesso tornerà nella capitale romena per scontare la pena, dopo l’arresto avvenuto per mano dei carabinieri grazie ad un mandato di cattura europeo.
Andronic, in patria, aveva evaso emettendo fatture false grazie alla sua azienda. Lasciata la Romania per l’Italia, per Camisano, il tribunale di Bucarest aveva emesso per lui un mandato d’arresto. La Cassazione inizialmente aveva accolto il ricorso dell’imprenditore, appellatosi al fatto che, una volta dietro le sbarre, avrebbe subito un trattamento disumano e degradante. La Cassazione, secondo le direttive della Corte europea per i diritti dell’uomo, aveva dovuto accettare il ricorso, tenuta ad assicurarsi che le condizioni in cui Andronic sarebbe stato incarcerato fossero consone.
Questa volta è arrivata la condanna definitiva, con mandato di cattura prontamente eseguito.













