11 Marzo 2025 - 11.43

Bordignon Group, la zincatura cresce con un fatturato a 64 milioni di euro

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

CLICCA QUI


Bordignon Group, azienda specializzata nella zincatura a caldo con headquarter a Rosà nel Vicentino e sedi staccate in provincia di Trento e Pordenone, nel 2024 è cresciuta grazie alla spinta del PNRR. Il bilancio del 2024 si è chiuso sopra ai 64 milioni di euro, 14,5% in più rispetto all’anno precedente, impegnando 315 persone. Il core business è sempre lo stesso, la zincatura a caldo: lo scorso anno sono state lavorate oltre 127 mila tonnellate nei vari impianti del Gruppo. 
Traguardi straordinari, spinti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ma anche da una lunga storia aziendale che garantisce a Bordignon Group la presenza in progetti e commesse internazionali. La scelta della zincatura a caldo è fondamentale per garantire la durabilità delle strutture, ed è per questo che si trova sempre più al centro dell’interesse degli enti pubblici e privati chiamati a rispettare i nuovi standard di sostenibilità, edificando opere che resistono negli anni anche con minimi livelli di manutenzione.  
“La zincatura a caldo, attraverso l’applicazione sul manufatto di uno strato di zinco tramite immersione in un bagno di zinco fuso, protegge l’acciaio utilizzato nella costruzione delle opere salvaguardandolo dalla corrosione”, spiega Walter Bordignon, che rappresenta assieme ai fratelli Diego e Michele il Gruppo. “Siamo inseriti in un territorio strategico e collaboriamo con una clientela di eccellenza, due fattori fondamentali per raggiungere progetti in ogni ambito del PNRR, dalla linea dell’alta velocità, agli ospedali, alle barriere di sicurezza stradali ed altri con destinazioni e per committenza internazionale. Ciò che accomuna queste opere fondamentali è la zincatura a caldo. La nostra è una lavorazione conto terzi e la nostra clientela, presente principalmente nel territorio del Nord-Est, porta un piccolo pezzo di noi in tutta Italia in Europa e nel mondo”.  
Per portare a termine i progetti più significativi, nel corso del 2024 Bordignon Group ha spedito in tutto il mondo oltre 150 container. Progettisti, investitori privati ed autorità pubbliche devono considerare la durabilità delle opere, come nel caso del Ponte Badino in provincia di Latina, dove è stata scelta la zincatura a caldo per questa imponente opera con elementi strutturali del peso di oltre 17 tonnellate. Il rivestimento del ponte permetterà la protezione dell’acciaio per un periodo di oltre quarant’anni prima della verifica del rivestimento stesso. 
Stando alle analisi dei professionisti del settore, la spinta del PNRR proseguirà anche nel 2025 ed a questa si sommeranno gli effetti del completamento delle opere per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Nonostante l’instabilità dei mercati a causa dei conflitti politici internazionali, l’Italia nel 2024 ha superato 1,2 milioni di tonnellate, con una crescita dell’11,5%, secondo i dati dell’Associazione Italiana di Zincatura”, spiega ancora Bordignon. “Essere protagonisti nel mercato di oggi, è sempre una bella sfida, ma vedere un settore in crescita ci fa capire che la scelta del nostro rivestimento come protezione dalla corrosione sia in assoluto la migliore soluzione per proteggere l’acciaio. Un motivo ulteriore di orgoglio e di conferma di una scelta nella quale crediamo dal giorno della nostra fondazione”. 
Contemporaneamente alle attività tradizionali, proseguono anche le iniziative in ottica green per le quali l’azienda ha deciso di investire tre milioni di euro per il triennio 2024-2027. Sono tre i progetti attualmente in corso: l’installazione di pannelli fotovoltaici presso Zincheria Seca di Ala, in provincia di Trento, l’installazione di un forno ibrido alla Zincheria B&B di Montereale Valcellina, in provincia di Pordenone (sarà realizzato quest’anno) e l’eliminazione degli sprechi di energia (nel biennio 2026/27) a Rosà, nel Vicentino, dove è collocata anche la vasca di zincatura più grande d’Europa. L’obiettivo è quello di accelerare il passo verso l’adozione di una strategia e di politiche che prestino attenzione alla salvaguardia del bene comune, presentando quest’anno il primo bilancio di sostenibilità di Gruppo. 
“È compito di ogni singolo individuo adottare comportamenti che preservino e proteggano l’ambiente naturale attraverso azioni semplici che ognuno di noi può intraprendere”, concludono i fratelli Bordignon. “In questo senso, le aziende e le comunità che rappresentano, hanno un ruolo cruciale per l’effetto che possono avere attraverso strategie e politiche di sostenibilità che includono la riduzione delle emissioni di gas serra, l’uso efficiente delle risorse ed il riciclo dei materiali, creando un circolo virtuoso di cui beneficia la società nella sua interezza. Quest’anno, poi, ricordiamo con affetto Giuseppe Bordignon, fondatore del gruppo assieme ad Anna Loro, a nove anni dalla sua scomparsa. La sua dedizione al lavoro e la sua visione hanno gettato le basi per il successo e la crescita della nostra azienda. Il suo spirito innovativo e il suo impegno continuano a ispirarci ogni giorno anche in scelte come questa”.  

VIACQUA
MOSTRA BASSANO
Whatsapp Tviweb
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VIACQUA
MOSTRA BASSANO
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA