BASSANO – Bambini in balance bike al Ca’ Baroncello

Venerdì 12 maggio 2017, nella scuola dell’infanzia di Ca’ Baroncello, si è tenuto l’incontro conclusivo del progetto “Ad andare in bici imparo a scuola”, organizzato e gestito dagli esperti Francesco Bellin e Pierantonio Toniolo dell’associazione A.S.D. Bassano Passion Bike, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo 1 di Bassano.
Presenti tutti i bambini della scuola, le insegnanti, gli esperti, la preside prof.ssa Laura Guiotto e l’assessore allo Sport, alle Politiche dell’infanzia e alle Giovani generazioni, sig. Oscar Mazzochin.
Per l’occasione, nella palestra della scuola facevano bella mostra di sé le creazioni dei bambini: i significativi disegni realizzati nel corso dell’iniziativa e il plastico di una pista ciclabile ideale!
La preside, dopo i ringraziamenti agli esperti per il successo del progetto, ha dato la parola all’assessore che – in linea con il recente evento “Green to school” promosso dall’amministrazione comunale di Bassano – ha sottolineato l’importanza di privilegiare la bicicletta per mantenere più pulita l’aria che respiriamo.
I bambini, al termine di un video riassuntivo delle varie esperienze, hanno dialogato con gli esperti esprimendo grande entusiasmo e osservazioni spontanee.
Il progetto è stato sviluppato nei mesi di aprile e maggio 2017, con lezioni basate sull’uso della balance bike, tipologia di bici diffusa da anni in molti paesi del nord-Europa ed efficace per sviluppare precise competenze motorie tra cui la coordinazione e l’equilibrio. È una bici leggera, ma al tempo stesso robusta. I modelli acquistati dalla scuola di Ca’ Baroncello – con il sostegno dei genitori – sono in alluminio/acciaio, ma in commercio ne esistono anche in legno e in materiali composti. La balance bike – ovvero la bici dell’equilibrio – è senza pedali e senza rotelle stabilizzatrici! I bambini si spingono e corrono usando i piedi, quindi hanno la possibilità di acquisire e perfezionare l’equilibrio in modo graduale e autonomo. Nemmeno i freni sono necessari, perché la velocità raggiungibile è moderata e anche la frenata è affidata all’intervento dei piedi. In altre parole, i piccoli ciclisti imparano ben presto a dosare la velocità, evitando di mettersi in pericolo.
La balance bike è scomponibile, quindi è facilmente trasportabile durante le scampagnate.
A detta degli esperti, grazie all’uso della balance bike, il successivo passaggio alla bici con i pedali è rapido. Di sicuro, le insegnanti hanno osservato nei bambini una crescente consapevolezza nei movimenti, una maggiore fiducia nelle proprie abilità e dei progressi motori reali.
Gli esperti del progetto hanno coinvolto tutti i bambini dai tre ai cinque anni attraverso attività motivanti: visione del simpatico video esplicativo “Daydreaming in Italy”; racconto della storia “Giulia e la bicicletta magica”; smontaggio e rimontaggio delle parti della balance bike. E soprattutto attraverso l’allenamento effettivo: varie andature; manovre agili; movimenti per consolidare l’equilibrio e la coordinazione; strategie per affrontare percorsi diversificati nella palestra e nell’ampio giardino della scuola.
Il tutto nella piena valorizzazione di regole fondamentali che gli esperti hanno saputo dosare in modo magistrale: rispetto dei compagni, della bici, della natura, dei tempi; gestione della velocità e dei pericoli; esecuzione delle azioni in totale sicurezza; impegno e concentrazione, ecc.
Insomma… Balance bike: un equilibrio ottimale tra divertimento e apprendimento!