Altre riaperture a tappe: tensione sul coprifuoco, ipotesi 23 a metà maggio

Dalle prime indiscrezioni diffuse dai principali quotidiani nazionali le aperture a tappe dovrebbero seguire un calendario con alcune importanti incognite.
QUARANTENA per stranieri che arrivano in Italia. La quarantena di 5 giorni dovrebbe cadere il 15 maggio.
SPIAGGE. Riaprono dal 15 maggio
PISCINE. Sempre da 15 maggio in zona gialla dovrebbe finire il divieto di frequentare le piscine pubbliche e private. Possibile però solo all’aperto.
COPRIFUOCO. Il leader della Lega Mattero Salvini vuole farlo cadere dal 10 maggio ma per il Governo sarebbe una data troppo ravvicinata. Fra le ipotesi vi è quella di portarlo alle 23 oppure la sua eliminazione fra metà maggio e primi di giugno. Un’ipotesi accreditata è quella di spostarlo alle 23 il 17 maggio, ma il dibattito è ancora in corso.
Dal 1° giugno in zona gialla sarà consentito svolgere attività sportive anche al chiuso in palestre e piscine, sale danza, yoga o pilates. Sempre il 1° giugno torna il pubblico per gli eventi sportivi agonistici (con distanziamento di almeno un metro).
Dal 15 giugno ripartono le fiere in zona gialla.
Dal 1° luglio riaprono convegni, congressi, centri termali e parchi tematici e di divertimento













