ALBETTONE – La strage in Valdastico: un inferno nell’autostrada “tranquilla”
Un’autostrada spesso tranquilla, scorrevole, che in molti scelgono anche proprio perchè il traffico non c’è quasi mai. Che ieri, invece, si è trasformata in un inferno a causa di due incidenti accaduti a poca distanza l’uno dell’altro. Sei veicoli coinvolti, quattro morti, tre dei quali carbonizzati e il quarto morto in ospedale per le ferite riportate: Arianna Rossetto, giovane liceale e promessa del tennis di appena 17 anni con il padre Luciano di 52, entrambi da Noventa Vicentina. E poi Florio Pozza, artista residente a Vicenza e molto conosciuto in tutto il Basso Vicentino, di 61 anni. E poi Mourad Bettane, marocchino di 33 anni di Asti, morto al San Bortolo dopo essere stato soccorso con l’elicottero. La dinamica della strage è ormai chiara: dopo il primo incidente, con Bettane in condizioni disperate, si è formata una colonna di auto, ferma, in attesa che l’autostrada venisse sbloccata. Ed è qui che purtroppo un camion piomba sulle auto ferme, in fila. I testimoni oculari raccontano ancora sconvolti di un fortissimo botto e una lingua di fuoco immediata che si è propagata su due auto, senza nemmeno lasciare il tempo agli occupanti di fuggire. Quelle su cui viaggiavano, appunto Arianna con il papà e Florio.













