In giro a furti per Vicenza: due arrestati e un denunciato

Giravano in bici per Vicenza e poi scavalcavano recinzioni e terrazzi rubare nelle abitazioni. Fino a che non sono stati fermati grazie alla prontezza di una donna di 85 anni, F.G. di origine olandese, che già nell’ultimo anno aveva subìto tre furti ed ha allertato la polizia non appena ha visto i malintenzionati puntare alla sua abitazione.
E’ successo ieri pomeriggio alle 14. La polizia è stata chiamata in via Beregane dall’anziana. Tre individui (fra i quali una donna) si aggiravano sospettosamente vicino alla sua abitazione, poi hanno scavalcato la recinzione e si sono arrampicati sulla casa. L’anziana ha chiamato la polizia che, giunta sul posto è riuscita ad intercettare Maria
Brindusa, 29enne rumena, con una lunga sfilza di reati alle spalle (nota soprattutto per aver derubato diversi clienti durante l’attività di meretricio, con la complicità di un uomo) e Gabriel Constantin Razaila, connazionale di 21 anni.
Un terzo (M.M., rumeno di 20 anni) si è dato alla fuga, ma è stato intercettato e denunciato nella sala da gioco Admiral dopo che aveva preso a pugni, ferendosi, una slot machine (vedi articolo: Senza fissa dimora rumeno perde 1000 euro alle slot e spacca tutto). Quest’ultimo è stato denunciato poiché non colto in flagranza. I tre, senza fissa dimora, si rifugiano nell’edificio abbandonato di via Frescobaldi a Vicenza (Zona Ovest) assieme ad altre decine di stranieri, quasi tutti rumeni, dediti al furto.
I tre sarebbero responsabili anche del tentato furto in vi Buozzi, circa un’ora prima, poiché corrispondono alla descrizione dell’anziana proprietaria dell’appartmento che si è accorta dei ladri.
Non solo, alle 12.30 circa avrebbero fatto visita anche ad un terzo appartamento in viale San Lazzaro. In questo caso a chiamare la polizia è stato un 22enne vicentino, che era in casa quando ha sentito dei rumori provenire dalla camera da letto. I ladri gli avevano rubato 30 euro in contanti e un cellulare LG, trovato in possesso del Razaila al momento dell’arresto.
I due sono stati quindi arrestati per tentato furto aggravato in flagranza (in via Beregane) e denunciati per tentato furto in via Buozzi e furto in viale San Lazzaro.
M.M., il terzo rumeno riuscito a sfuggire alla polizia in via Beregane, intercettato all’Admiral, è stato denunciato per tentato furto aggravato e continuato in concorso e verrà probabilmente denunciato per danneggiamento dal gestore dell’Admiral.













