VICENZA – A prostitute in bicicletta da Thiene, rapinato

Episodio ai limiti del tragicomico nella notte in viale San Lazzaro a Vicenza. Protagonista un 56enne residente nel thienese (iniziali A.V.), arrivato a Vicenza in bicicletta e fermatosi nel pieno del viale a luci rosse.
L’uomo ha chiesto l’intervento della polizia dopo essere stato vittima di una disavventura. Ha raccontato di essersi fermato all’altezza del distributore dismesso Q8 per fare pipì. Mentre espletava i suoi bisogni in tranquillità, sarebbe stato avvicinato da una prostituta dell’Est che gli ha ‘bussato’ sulla spalla. La donna gli ha proposto, vista la situazione di parziale nudità, una prestazione sessuale di carattere oro-genitale.
A.V. ha raccontato di essersi rifiutato seccamente e che all’improvviso è stato colto alle spalle da sue individui, con accento dell’Est, che l’hanno spinto a terra, trattenuto e gli hanno sfilato 270 euro dalle tasche e il cellulare. L’uomo è poi riuscito a far allertare la polizia. Sulla credibilità del racconto vi sono consistenti dubbi, non tanto per la rapina subita, quanto per le intenzioni dell’uomo inoltratosi nella zona, notoriamente conosciuta per essere frequentata da prostitute. Non sono infrequenti casi di clienti presi alla sprovvista da scippatori e rapinatori complici delle prostitute, durante le fasi di contrattazione o, peggio, di consumazione del rapporto.
L’uomo se n’è tornato a Thiene alleggerito di contanti, con la sola consolazione di aver risparmiato sulla benzina.