“Avevo le allucinazioni…”: un britannico di 63 anni infrange il record mondiale di canti natalizi… cantando per 42 ore

(P.U.) Un’impresa fuori dal comune, maturata nel pieno delle festività natalizie, è valsa a un ristoratore britannico un posto nel Guinness dei primati. Dave Purchase, 63 anni, originario di Gloucester nel sud-ovest dell’Inghilterra, ha stabilito il nuovo record mondiale per la maratona di canti natalizi più lunga mai realizzata: 42 ore consecutive di musica.
Secondo quanto riportato dal New York Post il 18 dicembre, Purchase ha iniziato la sua sfida il 10 dicembre, portandola a termine due giorni dopo senza mai interrompere la sequenza di esibizioni. In totale ha cantato 38 brani natalizi diversi, dai classici come Jingle Bells ai successi più moderni di Mariah Carey. Ogni canzone è stata ripetuta 18 volte, per un totale di 684 esecuzioni, in una prova di resistenza vocale e fisica paragonabile a una vera e propria maratona.
Durante le 42 ore, il regolamento gli ha consentito micro-pause di 20 secondi tra un brano e l’altro e una pausa più lunga di cinque minuti ogni ora. A sostenere l’impresa non è mancato il pubblico: in diversi momenti Purchase è stato affiancato da un coro composto da persone affette da demenza, residenti della zona e bambini, trasformando la sfida in un evento collettivo.
La prova non è stata priva di difficoltà. Il 63enne ha raccontato di aver sofferto di allucinazioni dovute alla mancanza di sonno e di aver rischiato di arrendersi alle quattro del mattino di venerdì. «Mi addormentavo mentre cantavo», ha ammesso, spiegando che a spingerlo avanti sono stati l’adrenalina e il sostegno delle persone presenti.
Con questa impresa, Purchase ha superato il precedente primato detenuto dal nigeriano Ewaoluwa Olatunji, che tra il 27 e il 28 dicembre 2023 aveva cantato per 31 ore consecutive con l’obiettivo di promuovere pace e unità. Un record che, oltre ai numeri, racconta una storia di determinazione, resistenza e spirito natalizio portato all’estremo.













