Raffica di interventi in montagna: dallo shock anafilattico alle cadute, dai malori ai traumi

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Recoaro Terme (VI) – Nel pomeriggio di domenica 22 giugno, intorno alle 16.45, un escursionista è scivolato all’inizio della Ferrata del Vajo Scuro, riportando un dolore al ginocchio che gli impediva di proseguire. Il Soccorso alpino di Recoaro-Valdagno, già presente al Rifugio Cesare Battisti, ha raggiunto in 45 minuti il 39enne di Padova, che si trovava da solo dopo che il compagno aveva proseguito. Valutate le condizioni dell’uomo, i soccorritori lo hanno accompagnato a valle in sicurezza, utilizzando tecniche alpinistiche e corde corte per agevolarne il rientro al parcheggio.
Valli del Pasubio (VI) – Poco prima, alle 16, una 36enne di San Giovanni Lupatoto (VR) è caduta mentre arrampicava nella Falesia Piccole Dolomiti al Monte Cornetto. Il Soccorso alpino di Schio, rientrando da un’esercitazione, è intervenuto rapidamente. La climber, calata a terra dai compagni, presentava un sospetto trauma alla caviglia. Immobilizzata e caricata in barella, è stata trasportata a spalla fino a un mezzo e poi accompagnata al Rifugio Balasso per il rendez-vous con l’ambulanza.
Belluno – Diverse le chiamate registrate nel territorio provinciale. Alle 13.40 il Soccorso alpino di Feltre è stato attivato per un escursionista bloccato lungo un pendio nei pressi del Lago del Corlo. L’uomo, un 37enne di Fossalta di Piave (VE), era scivolato con il suo cane per una trentina di metri su un tratto franoso. Raggiunto dai soccorritori, è stato aiutato a risalire, mentre il cane, di grossa taglia e anziano, è stato recuperato con imbrago e trasportato per circa mezz’ora fino al parcheggio, in contatto telefonico con un veterinario.
Un altro intervento ha riguardato un 71enne di Mestre (VE), colto da malore nei pressi del Rifugio Vandelli. L’uomo, assistito dal gestore e valutato dall’equipe medica dell’elisoccorso del Suem di Pieve di Cadore, ha rifiutato il trasporto in ospedale.
Nel pomeriggio, alle 14.40 circa, una 75enne di Ferrara ha riportato un trauma a una gamba tra Pian di Sera e Pralongo. Una squadra del Soccorso alpino di Auronzo l’ha raggiunta, trasportandola al presidio sanitario e poi all’ospedale di Belluno. Poco dopo, gli stessi soccorritori sono intervenuti lungo la strada dalle Tre Cime di Lavaredo, dove una 13enne francese in bici è caduta a un tornante, riportando contusioni. Anche lei è stata trasportata a Belluno.
Arsiero (VI) – Alle 11.30 una 47enne di Asiago (VI) è stata colpita da una reazione allergica dopo una puntura d’insetto sul sentiero 533, nei pressi di Malga Zolle. Raggiunta da una squadra e dall’equipe medica elisoccorso, la donna è stata stabilizzata, trasportata a un prato vicino e recuperata con il verricello per il trasferimento all’ospedale di Santorso.
Belluno – Alle 10.50 una 72enne di Casier (TV) è caduta sul sentiero 549, strattonata dal proprio cane. Una squadra del Soccorso alpino di Agordo l’ha raggiunta e trasportata all’ospedale di Agordo. Verso le 13, un’altra escursionista, 63 anni di Fara Vicentino (VI), si è infortunata a una gamba a Forcella Ambrizzola. Medicata sul posto, è stata portata in ospedale.
Contemporaneamente, l’elisoccorso di Treviso è intervenuto a Forcella Coldai per un 73enne di Ospedaletto Euganeo (PD) colto da malore. L’uomo ha rifiutato il trasporto in ospedale. Infine, nei pressi degli Ospedaletti di Col dei Bos, una 26enne dell’Azerbaigian è stata assistita per un colpo di calore. Accompagnata da una squadra della Guardia di Finanza, è stata trasferita per accertamenti.













