ALBETTONE – Il sindaco Formaggio: “Giusto sparare ai ladri”
Agli assidui ascoltatori de La Zanzara (Radio24) non sarà sfuggito l’intervento telefonico di ieri sera da parte del sindaco di Albettone, Joe Formaggio, dalle prime ore dopo la rapina di Nanto a fianco del benzinaio Stacchio e del gioielliere Zancan. Pungolato dai diabolici Cruciani e Parenzo ha commentato i fatti di Oderzo, dove i cittadini si sono organizzati con i fucili per ‘intimorire’ i ladri al grido “Noi come Stacchio”.
“A Oderzo hanno fatto benissimo -ha urlato Formaggio. Se mi trovassi in casa un ladro io sparerei ad altezza uomo, immediatamente. Ho tre figli piccoli, dentro casa mia non deve venire nessuno”. “Ho una pistola e un fucile a pompa – ha osservato Formaggio che risiede a pochi chilometri da Ponte di Nanto dove il 3 febbraio un bandito è rimasto ucciso nel tentativo di rapinare una gioielleria, a sparare il benzinaio Stacchio – e dormo col fucile sotto il cuscino. Lo farò fino a quando non mi sentirò sicuro a casa mia. Non mi piace dormire con la tensione, ho quattro porte blindate, inferriate ovunque, ma se vogliono entrano lo stesso. Nel mio ristorante i ladri sono stati tre volte e hanno portato via tutto, non si può più vivere, bisogna che le cose cambino”. L’abbiamo raggiunto telefonicamente e non solo conferma ma sottolinea: “Giusto sparare i ladri, basta con questo buonismo”.
Come un fiume in piena Joe Formaggio ha continuato: “A casa mia – ha aggiunto – faccio quello che mi pare, ho un porto d’armi regolare e la fedina penale pulita. Quelli che vanno in giro per le case a rubare e a picchiare donne di 90 anni per portare via le fedi, questi vanno ammazzati, basta con questo buonismo». Poi ha attaccato i rom. «Tanti rom sono ladri, bisogna iniziare a schedarli. Cosa fate? Dove abitate? Come vi mantenete? I campi rom sono covi di delinquenza, non ho mai visto nessun rom con la voglia di lavorare”.














