VICENZA – Rucco: “Intervenire subito a Santa Bertilla, tolleranza zero”

Il degrado di diversi quartieri di Vicenza sta tenendo banco alla luce delle recenti proteste sollevatesi dal quartiere di Santa Bertilla (vedi servizio e interviste). Ieri Tviweb ha raccolto le proteste dei residenti e dei commercianti che negli ultimi mesi sono diventati ostaggio di ladri e malviventi. Nel parcheggio all’interno del quartiere delle Fornaci si è installato un vero e proprio mini-campo nomadi con diversi camper. Sulla questione interviene anche il consigliere di minoranza di centro-destra Francesco Rucco (Idea Vicenza). “E’ evidente che il degrado si sta diffondendo un tutti quartieri -ci dice- non solo a Santa Bertilla. La situazione sembra fuori controllo. Il disagio non riguarda più le zone classiche di Campo Marzo o le vie limitrofe di viale Milano. Frequenti episodi ci sono segnalati anche a San Pio X, Mercato Nuovo, Santa Croce Bigolina. La città è piena di extracomunitari allo sbando, che passano le giornate al bar, importunano la gente, si ubriacano, chiudono (o addirittura murano) dei passaggi liberi. Su questo non vi è un controllo adeguato, non vi sono provvedimenti concreti da parte del Comune. Ci vengono a dire che ci sono le telecamere ma sappiamo benissimo che non bastano se non sono costantemente controllate e se da un lato possono servire da deterrente, dall’altro si può dire che vi possono essere anche 1000 telecamere, ma senza un adeguato supporto di uomini sul territorio servono a poco. Bisogna potenziare uffici e personale attivo nella città, senza impiegarlo solo per elevare multe agli automobilisti. Abbiamo, come minoranza, più volte evidenziato il problema dei parcheggi abusivi. Mini campi rom si stanno installando ovunque, dal Biron a via Nicolosi a Santa Bertilla. Probabilmente sono i nomadi -continua Rucco- respinti da altri Comuni del Veneto che trovano a Vicenza un posto comodo dove possono agire in assoluta libertà. Non vi deve più essere tolleranza per le situazioni fuori legge e servono ordinanze di sgombero. Un magistrato l’altro ieri mi ha segnalato anche il degrado del parco Farini, costruito pochi anni fa, utilizzato come vera e propria lattrina e zona docce da nomadi accampati nelle vicinanze. La gente è impaurita e disperata, non ne può più. Sicuramente da parte nostra terremo alta l’attenzione con interventi ed interrogazioni ma è la maggioranza che ha i numeri per agire. Per il 21 marzo abbiamo organizzato un dibattico con gli assessori alla sicurezza dei Comuni di Verona, Vicenza e Padova per un confronto sulle migliori politiche per combattere il degrado. Penso che sia l’occasione per imparare l’uno dall’altro”