VICENZA – Minorenne arzignanese accerchiata e derubata, fa arrestare i ladri

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(nella foto: a sinistra il tunisino Aymen Maherssi, a destra il marocchino Youssef Fahmi)

Ha dimostrato particolare coraggio la ragazza italoamericana di 17 anni di Arzignano, domiciliata a Vicenza (il padre lavora alla base USA) che ieri sera alle 22 e 30 è stata avvicinata da due stranieri pluripregiudicati che l’hanno derubata del cellulare. La giovane stava tornando a casa dopo essere uscita con un’amica. Le due si erano lasciate all’altezza di Ponte degli Angeli. Mentre camminava verso la propria abitazione è rimasta al telefono con l’amica ma, arrivata all’altezza dell’ospedale (via Rodolfi) ha incrociato due individui che le hanno strappato il cellulare di mano.
Non perdendosi d’animo ha inseguito i due ladri, mentre l’amica, accortasi che qualcosa non andava, ha allertato la polizia. Nel frattempo la ragazza è riuscita ad acciuffare uno dei due tentando di riprendersi il telefono (un Iphone), ma l’uomo l’ha minacciata di morte (‘Lasciami o ti taglio la gola!’).
Indomita, la giovane ha fermato un automobilista e ha fatto chiamare a sua volta la polizia osservando i due in fuga e dando indicazioni sulla loro direzione. Avevano scavalcato la recinzione di parco Querini, l’hanno attraversato e sono usciti dal lato di via Rumor. Una trappola, poiché gli agenti sono intervenuti da entrambe le direzioni acciuffandoli.
Uno dei due sotto è stato trovato rannicchiato sotto il porticato del pensionato in contrà Ponte Pusterla, il secondo si era nascosto sulla scarpata vicino al ponte. Si tratta del marocchino Fahmi Youssef di 35 anni e del tunisino Aymen Maherssi di 30 anni, quest’ultimo trovato in possesso di un taglierino. Sono noti alle forze dell’ordine per una lunga serie di reati (spaccio e reati predatori). Erano usciti dal carcere da qualche mese e per questo scomparsi dalla circolazione.
L’episodio è molto simile alla rapina subita da una 28enne in zona ospedale nella notte fra venerdì e sabato e per questo la polizia sta effettuando dei controlli incrociati. Sono accusati di furto aggravato e il Fahmi anche di minacce.