7 Marzo 2014 - 13.10

Vicenza, la giustizia è nuda

Inaugurazione Tribunale 18-12-2012

Diceopoli

Bisogna fissare il processo per l’uomo che ha ucciso il genero, colpevole di voler far assistere i figli al rito dell’uccisione dell’agnello. Ma quando si può celebrare il rito
abbreviato a carico di Salvatore Cipolletta? Solo il 17 marzo e non più tardi. Perché? Semplicemente perché dopo quella data la dottoressa Monica Mazza, arrivata a Vicenza solo da qualche mese, con l’accorpamento della procura di Bassano a quella di Vicenza, ha chiesto e ottenuto il trasferimento ad una diversa sede giudiziaria. Nemmeno il tempo di arredare l’ufficio e già la procura di Vicenza perde un pezzo importante, anche perché sono molte le indagini che il pubblico ministero stava seguendo e che adesso finiranno
nel mucchio di quelle che, forse, non vedranno mai la luce.
Questa é solo l’ultima goccia di una emorragia che pare inarrestabile.
Barbara De Munari é diventata mamma a fine anno e giustamente é in congedo parentale. Antonella Toniolo ha chiesto e ottenuto di andare al collegio penale di Mantova, Marco Peraro é stato trasferito alla procura di Padova, anche se é stato l’unico a dedicare un pomeriggio a settimana alla chiusura del processo sul crack della compagnia aerea MyAir, portando il fascicolo fino allacelebrazione dell’udienza preliminare. Prima di loro erano
stati Vartan Giacomelli e Giorgio Falcone a scegliere la via del tribunale patavino per portare avanti la loro carriera.
Risultato? “Credevamo che la situazione fosse in emergenza quando a Vicenza c’erano solo 36 magistrati – ha recentemente affermato il presidente degli avvocati, Mantovani – oggi che ne abbiamo solo 21, cosa dovremmo dire? Stiamo sprofondando”.
Non per nulla la giunta dell’Associazione Nazionale Magistrati (ANM) ha deciso di riunirsi a Vicenza e il segretario nazionale, Rodolfo Sabelli ha parlato di “situazione intollerabile e allarmante”.
Ancor più allarmante é il fatto che le ultime grandi inchieste che si ricordino in questa provincia risalgano tutte al periodo nel quale la procura era guidata da Ivano Nelson Salvarani.
La polizia giudiziaria sembra essere, oggi, senza una guida, tanto che é diffusa la sensazione che si voglia amministrare solo l’ordinaria routine, senza avviare indagini di peso.
Richieste di custodia cautelare rimangono nelle stanza dei pubblici ministeri anche per mesi, fino a quando gli indagati diventano irrintracciabili o le accuse a loro carico non più attuali.
Gli appelli lanciati a più riprese dal presidente di Confindustria Vicenza rimangono inascoltati e la giustizia a Vicenza non solo é bendata, ma anche legata mani e piedi e tristemente nuda.

Potrebbe interessarti anche:

Vicenza, la giustizia è nuda | TViWeb Vicenza, la giustizia è nuda | TViWeb

Testata Street Tg Autorizzazione: Tribunale Di Vicenza N. 1286 Del 24 Aprile 2013

Luca Faietti Direttore Fondatore ed Editoriale - Arrigo Abalti Fondatore - Direttore Commerciale e Sviluppo - Paolo Usinabia Direttore Responsabile

Copyright © 2025 Tviweb. All Rights Reserved | Tviweb S.R.L. P.Iva E C.F. 03816530244 - Sede Legale: Brendola - Via Monte Grappa, 10

Concessionaria pubblicità Rasotto Sas

Credits - Privacy Policy