Vicenza, insulti e minacce al personale del SUEM 118: intervengono le Forze dell’Ordine

Nella tarda mattinata di oggi il personale del Servizio SUEM 118 di Vicenza è stato oggetto di insulti e minacce da parte di un uomo che, alcuni giorni fa, aveva accompagnato un amico al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vicenza. In quell’occasione il paziente era stato dimesso con adeguata terapia, non sussistendo i presupposti per un ricovero.
Questa mattina, invece di seguire la terapia prescritta, l’uomo ha nuovamente attivato il Servizio 118, chiedendo e ottenendo il trasporto in ambulanza al Pronto Soccorso. Durante l’assistenza prestata dai sanitari, l’accompagnatore si è presentato direttamente alla sede del 118, dove ha aggredito verbalmente il personale presente. Sul posto sono quindi intervenute le Forze dell’Ordine.
Dagli atti acquisiti risulta che, oltre a garantire le cure necessarie, l’uscita dell’ambulanza si è rivelata inappropriata, non trattandosi di una situazione di emergenza-urgenza. Lo ha confermato anche il Direttore del Servizio 118, rilevando che l’operatore aveva correttamente recepito la situazione nell’intervista telefonica.
«Ancora una volta – commenta la dott.ssa Patrizia Simionato, Direttore Generale dell’ULSS 8 Berica – siamo di fronte ad atteggiamenti aggressivi, che vanno condannati nei confronti del personale sanitario impegnato quotidianamente a prestare le migliori cure».













