20 Luglio 2021 - 10.19

Uffizi contro Pornhub: usa nudi di opere classiche senza permesso

Il museo degli Uffizi di Firenze contro Pornhub per Classic Nudes. L’iniziativa della piattaforma, secondo il museo fiorentino, prevede l’uso di opere classiche senza permesso. Opere di nudo, si intende. L’Adnkronos scrive che gli Uffizi sarebbero pronti a diffidare una delle piattaforme online più cliccate al mondo.

Tra le opere divulgate su Classic Nudes ci sono la ‘Venere di Urbino’ di Tiziano, la ‘La nascita di Venere’ di Sandro Botticelli, ‘Il bagno turco’ di Jean-Auguste-Dominique Ingres, ‘La Maja desnuda’ di Francisco Goya o ‘L’origine del mondo’ di Gustave Courbet. 

L’iniziativa di Pornhub è finalizzata ad invitare gli utenti ad andare alla scoperta dei musei più importanti. Dal Museo d’Orsay al Louvre di Parigi, al Metropolitan Museum of Modern Art di New York, al Prado di Madrid, alla National Gallery di Londra o agli Uffizi di Firenze.

“Perché il porno potrebbe non essere considerato arte, ma alcune opere d’arte possono sicuramente essere considerate porno”. Questo lo slogan di Pornhub, che ha lanciato la prima audio guida ai “nudi classici” raccontati da Asa Akira.

La piattaforma PornHub Classic Nudes visita i musei per esplorare gli aspetti porno delle loro collezioni di arte classica. E per far conoscere il nuovo strumento digitale, la campagna pubblicitaria è stata affidata a Ilona Staller, in arte Cicciolina. Oltre a essere un’ex attrice a luci rosse famosa in tutto il mondo (ed ex parlamentare in Italia) è anche ex moglie di Jeff Koons, l’artista statunitense vivente Pop più caro del mondo. Per ‘Classic Nudes’ Cicciolina nel video promozionale posa con una tutina aderente color carne impersonando la “Venere” di Botticelli degli Uffizi.


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