Sgarbi: “Quel dipinto non dovrebbe andare a Vicenza!”

E’ sbagliato inviare il dipinto a Vicenza. Lo ha dichiarato Vittorio Sgarbi, oggi padrino d’eccezione della riapertura del Museo civico di Viterbo, chiuso da tempo per la ristrutturazione di alcune zone, in riferimento ad un dipinto di Sebastiano del Piombo che sarà inviato nella nostra città per la mostra TUTANKHAMON CARAVAGGIO VAN GOGH che verrà inaugurata il 24 dicembre in Basilica Palladiana. Si tratta della “Pietà” (dipinto a olio su tavola databile al 1516-1517 circa e conservato nel Museo civico di Viterbo).
L’antefatto…
Come lo scorso anno, il comune di Viterbo tornerà a ospitare una mostra e alcune delle opere proverranno dal museo civico di Vicenza. La nostrà città cederà temporaneamente Le quattro età dell’uomo di Van Dyck, Erodiade con la testa del Battista di Francesco Cairo e l’Immacolata Concezione di Giambattista Tiepolo. In cambio delle tre opere, a Vicenza verrà la Pietà di Sebastiano del Piombo. Al critico d’arte però la scelta non va a genio.
All’inaugurazione del museo civico Vittorio Sgarbi ha bacchettato la giunta Michelini per il prestito a Vicenza del dipinto di Del Piombo: “Che senso ha riaprire e privarsi dell’opera principale? E’ assurdo. Se è stato fatto un accordo, gli accordi si possono rivedere e i loro quadri che danno in cambio se li tengano. Eventualmente si può portare a Expo 2015, questa sarebbe promozione per la città. Io Sebastiano non lo darei, chi ha appena aperto un museo non può privarlo della sua immagine più simbolica”.