Ragazza vicentina ricattata da inglese: le sue foto finiscono su sito di appuntamenti

(P.U.)
Brutta avventura per una ragazza 23enne di Vicenza città, che dopo aver fatto conoscenza con un ragazzo inglese ed aver comunicato con lui per mesi, si è resa conto troppo tardi di trovarsi di fronte una persona probabilmente instabile psicologicamente.

La ragazza si è presentata in questura a Vicenza per presentare denuncia contro ignoti ed ha riferito di aver conosciuto un ragazzo inglese su Facebook nell’agosto del 2017. Dopo aver conversato con lui per un breve periodo, il ragazzo le ha chiesto di poter scambiare i contatti email e via Whatsapp. Convinta della bontà delle richiesta, la giovane ha accettato. A quel punto l’interlocutore ha cancellato il profilo Facebook ed ha continuato a comunicare con la ragazza via Whatsapp, ma la conversazione ha preso una piega inaspettata. Il rapporto fra i due è degenerato fino alla rottura.

L’inglese, o sedicente tale, non ha accettato di buon cuore questa interruzione del rapporto. Ha quindi iniziato ad avere un atteggiamento minaccioso, fino ad accusare la 23enne di aver provocato il cancro a suo padre, di non essergli stata fedele. Dopo che la 23enne ha deciso di bloccarlo su Whatsapp, le minacce e gli insulti hanno iniziato ad arrivare via mail. Il giovane ha poi giurato alla ragazza che avrebbe pagato per i suoi errori. E così è stato.
Ha riferito alla ragazza di aver contattato un’altra persona per pubblicare le sue foto su un sito per appuntamenti, inserendo sopra immagini apparentemente innocue, messaggi ambigui e provocatori. Dopo aver minacciato è passato all’azione e le immagini della giovane vicentina sono finite su un sito web per appuntamenti nel quale appariva come una ‘prostituta a buon mercato’.

La giovane non si è data per vinta ed è riuscita a risalire all’esecutore della pubblicazione materiale delle foto, pagato dall’inglese, scoprendo che si trattava di un soggetto residente nel Nevada (Stati Uniti). Messasi in contatto con quest’ultimo affinché cancellasse le foto, si è trovata di fronte ad un odioso ricatto. L’interlocutore, che dalle foto di profilo appartiene all’inquietante “Satanic International Network” ha riferito che avrebbe eliminato le foto solo se lei avesse pagato di più rispetto al ragazzo inglese.
Alla 23enne non è restato che andare in Questura per sporgere denuncia contro ignoti.