13 Febbraio 2017 - 16.24

Prepararsi alla carriera diplomatica

Intraprendere una carriera nel settore diplomatico? Una missione che potrebbe partire già da oggi: il Ministero degli Affari Esteri ha infatti indetto un concorso pubblico per la selezione di 35 segretari di legazione in prova. Parliamo del primo step per diventare diplomatici, e che potrebbe rappresentare un’occasione preziosissima per chi rientra nei requisiti richiesti dal Ministero: età massima di 35 anni, cittadinanza italiana, idoneità psico-fisica e laurea magistrale in settori specifici. Le domande per partecipare alla selezione potranno essere presentate entro e non oltre il 7 marzo 2017.

Concorso MAE: quali sono le lauree richieste?
Per accedere al concorso indetto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale i candidati dovranno essere in possesso di una laurea conseguita in un settore adeguato alla posizione di segretario di legazione: come ad esempio una laurea magistrale in settori quali giurisprudenza, scienze politiche e scienze economiche. Da questo punto di vista, però, la laurea in relazioni internazionali rappresenta l’opzione più indicata, in quanto fornisce una solida preparazione in ambiti quali storia, diritto e geopolitica. Tra le facoltà che si occupano di questo settore particolarmente interessanti sono gli iter telematici, che offrono corsi di laurea in relazioni internazionali online poiché combinano una forte preparazione in ambito giuridico, politico ed economico un’altrettanto solida formazione informatica e linguistica, entrambe tassative per chi desidera lavorare nelle istituzioni.

Carriera da diplomatici: i dettagli sull’iter
La già accennata posizione da segretario di legazione rappresenta il primo scalino di una possibile carriera diplomatica: si tratta di un iter molto impegnativo, che richiede diversi anni per raggiungere il ruolo di ambasciatore, in assoluto il grado più alto per quanto concerne la carriera diplomatica. Ma quali sono gli altri step necessari per raggiungere questo livello? Innanzitutto la promozione da segretario di legazione a consigliere di legazione: dopo aver collezionato diversi anni di attività, poi, si può passare al terzo grado diplomatico, ovvero il consigliere di ambasciata. Infine, prima di diventare ambasciatore, il diplomatico dovrà essere promosso a ministro plenipotenziato. Come potete facilmente immaginare, non si tratta di una carriera facile: gli stessi concorsi pubblici per segretari di legazione richiedono il superamento di prove molto complesse, oltre all’obbligo di sostenere successivamente un corso di formazione presso l’Istituto Diplomatico della Farnesina, della durata di 9 mesi.

Concorso per segretari di legazione: com’è articolato?
Il superamento del concorso pubblico passa da una prima valutazione dei titoli in possesso del candidato ed un esame attitudinale a risposta multipla, della durata di 60 minuti e riguardante argomenti quali storia, relazioni e diritto internazionale, politica economica e inglese. La conoscenza delle suddette materie verrà poi approfondita attraverso un esame scritto che servirà per scremare ulteriormente la rosa dei candidati. Infine, l’ultimo step sarà un colloquio in forma di esame orale, all’interno del quale il candidato dovrà dimostrare un ampio livello di conoscenze anche in materia di diritto pubblico, contabilità e geografia politico-economica. Infine, durante lo stesso esame si dovrà anche sostenere una conversazione in due lingue straniere (in inglese, più una lingua a scelta) su un argomento di attualità politica.

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