13 Maggio 2016 - 11.14

PONTE DI BASSANO – Ricorso accolto, si blocca tutto

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di Hope-
Non se l’aspettava nessuno. La sentenza del Consiglio di Stato giunta nella serata di ieri in merito al ricorso proposto dalla ditta Nico Vardanega Costruzioni, prima aggiudicataria nella gara per il restauro del Ponte degli Alpini, non lascia alcun margine di dubbio: il ricorso è stato accolto. Una vera e propria doccia fredda, soprattutto a seguito della decisione del Tar Veneto che aveva invece accolto le ragioni della commissione di gara, approvando in un certo qual modo l’assegnazione alla seconda classificata, la Inco di Pergine Valsugana.
«L’Amministrazione comunale – comunica il Municipio – ha ricevuto in tarda serata da parte dell’avvocato che sta seguendo la causa relativa al ricorso rispetto all’aggiudicazione dei lavori di restauro del Ponte degli Alpini la notizia che il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso sulla sospensiva presentata dalla ditta Nico Vardanega Costruzioni, contraddicendo la sentenza lapidaria con la quale il TAR Veneto aveva invece accolto le tesi della commissione di gara».
Uno stop non indifferente alla vigilia dell’inizio dei lavori, dopo la consegna del cantiere nelle mani della ditta trentina lo scorso 2 maggio, alla presenza di autorità regionali e ministeriali. La decisione dell’organo di giustizia, al momento, significa che con buona probabilità i lavori dovranno essere sospesi (almeno) fino all’8 luglio, giorno in cui il TAR Veneto esprimerà un giudizio sul merito, ossia deciderà se l’esclusione della Vardanega sia stata legittima oppure no. Una soap opera senza fine, e a farne le spese è ancora una volta l’agonizzante monumento palladiano.

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