8 Maggio 2024 - 12.20

Curiosità – Germania: di fronte all’inflazione la sinistra chiede tetto al prezzo del kebab, la polemica tiene banco da giorni

Dai quattro euro del 2022 agli otto di oggi: persino il kebab non sfugge all’inflazione. In Germania, il partito di sinistra Die Linke ha sollevato la questione di un tetto massimo per il prezzo del panino chiamato “döner”. Composto da pane, carne alla griglia, pomodori e insalata, questo piatto, particolarmente popolare tra gli adolescenti, è diventato emblematico. La polemica ha attirato l’attenzione dei media tedeschi da giorni.

Tutto è iniziato con una richiesta ricorrente al cancelliere Olaf Scholz nei video di TikTok: rendere il kebab più accessibile, dato che il suo prezzo è raddoppiato in due anni, soprattutto nelle grandi città come Berlino o Monaco. I politici hanno preso in considerazione la questione. Die Linke ha presentato al Parlamento un disegno di legge che stabilisce un tetto massimo che i commercianti non possono superare. Se approvata, questa misura limiterebbe il prezzo del kebab a 4,90 euro, e addirittura a 2,90 euro per i giovani.

Un’altra proposta è quella di fornire buoni per l’acquisto del döner a tutte le famiglie, così da consentire loro di gustare un piatto di carne a un prezzo accessibile. “Questa non è solo una trovata su Internet, ma un grido d’aiuto serio! Lo Stato deve intervenire per evitare che il cibo diventi un bene di lusso”, ha dichiarato Kathi Gebel, portavoce dei giovani del partito, al quotidiano Bild.

Tutte queste misure sarebbero finanziate tramite sussidi pubblici. Tuttavia, il costo potrebbe aumentare rapidamente. Se lo Stato dovesse spendere tre euro per ogni doner, “il tetto costerebbe 3,9 miliardi di euro all’anno”, secondo i calcoli di Die Linke. Tuttavia, Olaf Scholz ha deluso le aspettative: in un video pubblicato su Instagram, ha dichiarato che tali misure sarebbero inutili poiché l’inflazione sta già iniziando a diminuire.

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