4 Gennaio 2021 - 10.12

Il gestore del Rifugio Gingerino denuncia: “Troppa gente sale nonostante l’allerta valanghe, state a casa!”

Il gestore del Rifugio Gingerino-Monfalcone di Recoaro bacchetta e non le manda a dire a quelle persone che in questi giorni di emergenza neve e zona rossa si sono avventurati sulla cima, senza rispettare i numerosi appelli e le allerta valanghe. “Ciao a tutti e buon lunedì 4 gennaio a voi .- scrive sulla pagina facebook ufficiale del rifugio Alessandro Giambellini – come gestore e come persona sono rimasto deluso nel vedere tutti questi post di gente che ieri e in questi giorni, nonostante le nostre raccomandazioni a non salire che si sono cimentate nella salita al Falcone… Un minimo sbaglio , un taglio sbagliato della neve, potrebbe aver causato l’irreparabile… Da un lato la felicità nel vedere la vetta frequentata anche durante la chiusura dello chalet, dall’altro la preoccupazione per molte vite messe in pericolo… sì potete pure dire che siamo pallosi o altro, ma la natura non perdona… Anche noi stiamo valutando assieme a tecnici come e se salire in vetta per portare i carichi e poter riaprire il 7 ma di certo la mia vita e quella dei miei collaboratori vale molto di più… Certi in una vostra comprensione vi invitiamo ancora una volta a non salire finché le condizioni non migliorano, da metà settimana mettono temperatura in netto ribasso e questo potrebbe già essere un punto a favore per il buon consolidamento del manto nevoso”.

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA