Noventa – Truffavano anziani: arrestati due napoletani. Recuperata refurtiva in gioielli

Nella serata del 22 ottobre 2025 i Carabinieri della Stazione di Noventa Vicentina hanno arrestato in flagranza di reato due uomini, un 34enne e un 53enne originari della provincia di Napoli, ritenuti responsabili di una truffa pluriaggravata ai danni di un’anziana 87enne residente nel Veronese. I due si stavano aggirando nel territorio di Noventa e già nel pomeriggio erano arrivate segnalazioni alle forze dell’ordine di tentativi di truffa, tanto che il sindaco Mattia Veronese aveva diramato un alert sui social e con l’applicazione del comune affinché i cittadini prestassero attenzione e segnalassero casi sospetti.
L’operazione è scattata a seguito di diverse segnalazioni giunte alla Centrale Operativa da parte di cittadini di Noventa Vicentina, che avevano ricevuto telefonate sospette da sedicenti appartenenti alle Forze dell’Ordine. Gli interlocutori chiedevano denaro e gioielli per evitare l’arresto di un familiare.
I militari hanno attivato un dispositivo di controllo che ha consentito di intercettare un’auto sospetta, una Peugeot 208 a noleggio, con a bordo i due uomini, notati aggirarsi senza meta nel territorio comunale. All’interno del veicolo è stato trovato uno scontrino fiscale riconducibile alla località in cui, nella stessa mattinata, era stata messa a segno una truffa.
La vittima, contattata telefonicamente da finti appartenenti alle Forze dell’Ordine, era stata indotta a consegnare oro e monili per un valore complessivo di circa 20.000 euro. Grazie alla collaborazione con i Carabinieri di Bardolino, dove era stata sporta denuncia, sono stati raccolti ulteriori elementi utili.
Durante la perquisizione personale, uno degli arrestati è stato trovato in possesso dei gioielli sottratti, abilmente nascosti sulla persona. Nell’auto sono stati inoltre rinvenuti una parrucca, verosimilmente utilizzata per travisarsi, tre telefoni cellulari – di cui uno impiegato per contattare la vittima – e una piccola quantità di sostanza stupefacente. L’anziana ha riconosciuto uno dei due uomini come il falso “funzionario” che si era presentato alla sua abitazione per ritirare i preziosi.
I due truffatori sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale di Vicenza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le indagini proseguono per individuare eventuali complici e verificare altri episodi analoghi nella zona.
I Carabinieri invitano i cittadini, in particolare gli anziani e i loro familiari, alla massima prudenza, ricordando che nessuna Forza di Polizia richiede denaro o gioielli per evitare conseguenze giudiziarie o per la restituzione di beni. In caso di dubbi o sospetti, è fondamentale contattare immediatamente il numero unico di emergenza 112.
Il Sindaco Mattia Veronese ha espresso soddisfazione per l’esito dell’operazione:
«Ringrazio i carabinieri della Stazione di Noventa: è stato un perfetto lavoro di squadra. Le segnalazioni dei cittadini, tempestive e precise, sono state utilissime. I carabinieri hanno subito capito che la truffa era in corso su tutto il territorio. Mi hanno contattato per diffondere un messaggio di allerta e invitare la cittadinanza a fornire ogni informazione utile. Così è stato fatto: nel pomeriggio due individui sospetti sono stati fermati e poi le indagini hanno portato all’arresto. Questo dimostra che le Forze dell’ordine presenti sul territorio stanno facendo un ottimo lavoro. Quando a questo si aggiunge la collaborazione dei cittadini, si favorisce davvero la sicurezza, l’ordine e la legalità. Sono buone notizie che rafforzano la fiducia nelle istituzioni. Grazie ancora agli uomini in divisa e ai cittadini attenti e responsabili».
Le indagini proseguono per verificare se i due arrestati siano collegati ad altri episodi simili segnalati nei comuni vicini.
Le autorità ricordano:
- I Carabinieri e gli agenti di Pubblica Sicurezza non chiedono mai denaro né oggetti di valore, né al telefono né di persona.
- Eventuali convocazioni avvengono solo tramite chiamata ufficiale per recarsi in caserma o in ufficio di polizia locale.
- Nessun uomo o donna in divisa può presentarsi a casa vostra per richiedere soldi o beni personali.
Appello alla cittadinanza: chiunque sia stato contattato o ritenga di essere stato oggetto di un tentativo di truffa è pregato di contattare immediatamente i Carabinieri di Noventa Vicentina. In alternativa, è possibile chiamare il numero unico di emergenza 112, attivo 24 ore su 24, per segnalare il fatto.
Le autorità invitano tutti a mantenere alta la prudenza e a diffidare di qualsiasi richiesta sospetta.













