Attacco hacker alla Zambon, produzione bloccata per alcuni giorni la scorsa settimana
Un attacco hacker ha paralizzato per qualche giorno la casa farmaceutica Zambon (storica azienda vicentina che ha ora sede legale a Bresso in provincia di Milano). La notizia è riportata dal Corriere del Veneto nell’edizione odierna. L’attacco ha provocato l’arresto della produzione da lunedì 12 a venerdì 16 aprile. L’attacco sarebbe avvenuto dall’estero e diretto contro una filiale. Bloccato quindi anche lo stabilimento di Vicenza, nel quale lavorano 217 persone e nel quale vi sono linee di produzione di liquidi, solidi ed iniettabili.
L’attacco -fa sapere l’azienda- è stato identificato e isolato tempestivamente dai sistemi informativi centrali di Zambon.
Spesso gli hacker chiedono riscatti, magari in bitcoin, ma non sembrerebbe questo il caso. A rischio, nel caso delle aziende farmaceutiche, la proprietà intellettuale e quindi i brevetti. L’azienda però rassicura che tutto si è risolto senza ulteriori danni né ripercussioni sull’attività dei dipendenti.