Agno Chiampo Ambiente approva l’avvio della fusione con AVA e Soraris

Fusione con AVA e Soraris, l’assemblea dei soci di Agno Chiampo Ambiente approva all’unanimità l’avvio dell’iter.
L’assemblea dei 23 Comuni soci di Agno Chiampo Ambiente nell’ultima seduta ha approvato all’unanimità le linee guida relative all’avvio dell’operazione di fusione per incorporazione dell’azienda nella nuova società che sta nascendo, a livello di bacino rifiuti, dalla fusione tra Alto Vicentino Ambiente e Soraris.
Di fatto si tratta dell’avvio delle fasi preliminari che porteranno a stabilire il valore della società Agno Chiampo Ambiente, in vista della fusione con le altre due aziende, che dovrebbe concludersi nel 2027.
“Le direttive europee – dichiara il presidente di Agno Chiampo Ambiente, Giuseppe Selmo – impongono alla società la scadenza dei contratti con i Comuni soci. In vista delle future gare europee per l’affidamento della gestione del ciclo integrato dei rifiuti, è dunque assolutamente necessario che nasca una società pubblica forte e capace di rappresentare un gestore unico per l’intero bacino vicentino. È questo il senso del percorso di aggregazioni che si sta avviando. Da parte nostra non possiamo che accogliere con grande soddisfazione il fatto che tutti i Comuni soci, tramite la loro approvazione, abbiano sposato l’avvio dell’iter, orientato a mantenere in ambito locale la titolarità del servizio di igiene urbana. È un percorso che facciamo, in primis, per tutti i cittadini della nostra provincia”.













