Non vuole pagare il biglietto e minaccia l’autista

Nei film cantano “Ave all’autista” nella realtà viaggiare in corriera può rilevarsi un lavoro dannatamente serio.
“Faccia di m…. ti metto le mani addosso, ti spacco la faccia” le minacce indirizzate da Y.M. 21 anni marocchino residente a Lugo, ad un autista delle Ftv colpevole di voler far pagare il biglietto al ragazzo.
L’episodio finito, con la denuncia di Y.M e di alcuni compagni, è stato solo l’epicentro di un viaggio divenuto via via più scomodo e difficile per i passeggeri della tratta Lugo Vicenza.
Thiene, ore 15 di martedì pomeriggio, la corriera Ftv si ferma in stazione, ed è il solito via vai, le cartelle degli studenti che sbattono all’entrata, le signore di mezza età pronte a raggiungere Vicenza per i saldi, i ragazzini pronti ad azzuffarsi per accaparrarsi i posti in coda alla corriera.
Tra questi anche quattro ragazzi poco più che ventenni di origini marocchine e residenti in provincia. Un biglietto per quattro e nessuna intenzionati di passare per l’obliteratrice. L’autista s’impunta. La corriera, giustamente, non parte senza che tutti abbiano pagato, i minuti di ritardo si accumulano e alla fine almeno un biglietto tratta breve compare tra le mani dei quasi “portoghesi”.
Biglietto non sufficiente per arrivare a Vicenza. Le fermate passano, il paesaggio scivola via dal finestrino, a discussione si accende e scattano anche le minacce. A quel punto, l’intervento delle forze dell’ordine e la denuncia per Y.M, il più agitato dei quattro passeggeri, per interruzione di pubblico servizio ed ingiurie ad incaricato di pubblico servizio.













