VENETO – Contro le alluvioni arriveranno applicazioni sullo smartphone

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Applicazioni contro le alluvioni. Non più sirene, sistema di sms pensati da singoli Comuni o notiziari televisivi. Internet e gli smartphone scalzeranno i tradizionali mezzi di informazione anche nell’informazione sugli eventi catastrofici come le alluvioni. Attraverso App installate sui propri telefoni, una rete di cittadini attivi trasmetterà dati in tempo reale per il monitoraggio delle reti idrauliche e riceverà istruzioni di protezione civile in caso di alluvioni. E’ la teoria della Citizen Science applicata al rischio idrogeologico: aumentare la capacità di reazione e adattamento delle popolazioni per salvare vite umane e ridurre i danni economici.
E’questo il tema della Conferenza Internazionale a Venezia (7-9 giugno) sulla gestione del rischio idraulico. “Il coinvolgimento di cittadini attivi, attraverso le nuove tecnologie, – spiega Francesco Baruffi, direttore dell’Autorità Baa -, consentirà di contenere i danni per eventi alluvionali”. Si potrà monitorare in tempo reale il livello dei fiumi tramite anche l’uso di Qr Code e una App. Un feedback costante tra la rete civica e la centrale operativa di Protezione Civile ha l’obiettivo di adottare e comunicare immediatamente le decisioni delle autorità in caso di eventi catastrofici.













