VICENZA – Il 'catalogo' degli studenti vicentini (fatto da studentesse)

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di Anna Van Der Woodsen

Non vogliamo sicuramente sostituire il ruolo dei sociologi, ma se noi studentesse aggreghiamo le informazioni ed i commenti dei gruppi whatsapp nei quali scambiamo opinioni, segnalazioni e quant’altro, riusciamo a delineare un quadro piuttosto preciso dell’ecosistema maschile nelle scuole vicentine. Ciò che scriveremo qui sotto è proprio l’aggregato dei commenti di quattro gruppi whatsapp femminili degli istituti superiori vicentini e… il quadro che ne emerge è decisamente grazioso. Su tutto… una considerazione: i ragazzi sono classificati in categorie e sono completamente allo scuro di essere contenuti in un vero e proprio schedario virtuale. Lo sappiamo, anche noi abbiamo uno schedario che ci riguarda, ma intanto beccatevi questo.

Il centrino SWAG/ zarro (sì, il nome è già un insulto)
Caratteristiche essenziali: ciuffo e risvoltino alto al polpaccio, possibilmente accompagnato da calzino rigorosamente a righe.
È di certo la categoria che si incontra maggiormente, come dice il nome stesso, al sabato pomeriggio in centro. Fanno le “vasche in corso Palladio”. Tutte ci siamo chieste almeno una volta se questi avessero una casa, perché, a qualunque ora tu vada in centro, li incontri. In un ipotetica relazione con loro, a parte il dubbio di fidanzarsi con un senza tetto per il motivo sopra citato, corri il rischio di non capire più chi dei due è la donna: entrambi con l’appuntamento dall’estetista per la ceretta, dal parrucchiere per il taglio e entrambi in ritardo prima di uscire per prepararsi tra gel, piastra e outfit. Con l’aggiunta che alcuni di loro sono più permalosi di noi ragazze e più “mezze seghe”… nemmeno una bottiglia d’acqua sono riusciti ad aprirmi.

Figlio di papà
Caratteristiche essenziali: usa i soldi dei genitori.
Esiste da sempre, è la tipologia che non si estinguerà mai. Fin da bambini sono invidiati dai loro coetanei più sfigati e amati da tutte le bambine, situazione che si protrae per l’intera loro vita. Il figlio di papà quindi usa i soldi dei genitori, le macchine dei genitori e nei casi più estremi anche il cervello dei genitori visto che sono loro a pensare per lui. È, in media, “figo” ma, a onor del vero, non si può dare torto a una mia amica che afferma sempre: “Con tutti quei soldi sarei gnocca anch’io”. Di certo ad essere la sua fidanzata ci guadagni molto tra regali costosi e cene romantiche che paga lui. Anche in questa categoria, però, il rischio incombe: i soldi li sa spendere bene, il problema è guadagnarli, visto che molti di loro non hanno la minima idea di cosa sia lavorare. Nessuno, poi, è giovane per sempre e questo è un dato di fatto. C’è chi riesce ad accettarlo, altri invece, come i figli di papà cresciuti, credono di poter rimanere “al top” tutta la vita e vivere sempre come se avessero vent’anni. Quindi state attente ragazze, potreste essere mantenute da un sociopatico.

Nerd
Caratteristiche essenziali: brufoli e uso spropositato di videogame.
Molto probabilmente è una specie in via d’estinzione. In primo luogo perché non escono mai dalla loro camera, se non per andare a scuola e poi perché il loro linguaggio è comprensibile solo per i simili, sicuramente non per le ragazze, a cui tutti quei “termini tecnici da player” sembrano arabo. Non si avvistano più dopo la fine delle lezioni e passano la notte davanti al PC o alla playstation. Ma soprattutto come si può anche solo pensare di stare con un ragazzo che, quando passa una bella donna, non alza nemmeno lo sguardo dal telefono? Vittima del vamping, orientato all’autoerotismo senza uscita, potrebbe diventare il più interessante di tutti, crescendo, uscendo dal guscio e sottoponendosi ad un restyling.

Fattone
Caratteristiche essenziali: uso di sostanza stupefacenti, con i rasta.
Sempre più ragazze sono attirate dal “bad boy”, quello ribelle e anticonformista. Tutto ciò può avere un suo fascino a 18 anni, quando guardano il cielo con occhi di speranza e appassionata ribellione a 23 invece, questa tipologia rischia di aver odiato tutto, comprese cultura, informazione, confronto e lettura e diventano un disagio sociale. Attente, se al primo appuntamento, che il vostro lui sia fattone, centrino o figlio di papà, vi dice “Se avrei”, alzatevi e scappate ne va della vostra incolumità.

Palestrato
Caratteristiche essenziali: frequenta la palestra in modo assiduo, il suo Facebook è invaso da pagine che parlano di esercizi per aumentare la massa muscolare.
Quasi tutte sogniamo un ragazzo con muscoli e addominali in bella vista. Peccato che sembra non sia più disponibile sul mercato, a meno che, nel pacchetto, non sia compresa una vera e propria ossessione per la palestra. Ogni minuto libero è dedicato all’allenamento e la domanda, di conseguenza, sorge spontanea: o la ragazza che gli piace frequenta quella palestra o è la palestra la nuova fidanzata, il che è inquietante. Inoltre da epoche antiche sono le ragazze attente alla linea e tutte invidiamo il metabolismo veloce degli adolescenti maschi, per cui possono mangiare tutto e non ingrassare. Oggi, invece, sono i ragazzi di questa tipologia a preoccuparsi di non mangiare troppo e di non sgarrare la dieta e un ragazzo che mangia meno di una ragazza è ancora più preoccupante. Certo è che, se avete bisogno di aprire il barattolo di marmellata, sapete a chi chiedere, ma il rischio è di ritrovarvi, fra tre anni, con un uomo simile alle credenze da cucina piantate a terra coi chiodi.

Di campagna
Caratteristiche essenziali: abitano in provincia in mezzo ai campi, bassa conoscenza della lingua italiana, vestiti quasi sempre in tuta.
Sono i tipici ragazzi di campagna, infatti è difficile trovarli in centro. Sanno tutto di transumanza, trattori e agricoltura. Argomenti molto lontani dal mondo rosa delle ragazze, ma sicuramente diversi dal solito e perciò quantomeno più divertenti. Inoltre, anche se delle volte risulta difficile comunicare con loro a causa della mancanza in un dizionario bilingue Italiano-Dialetto Veneto, questi ragazzi possono rivelarsi molto utili, come fidanzati, per tagliare l’erba e aggiustare oggetti. Attenzione: se vi dice di avere a casa l’ultimo modello Lamborghini, non siate troppo entusiaste, lui intende il trattore non la macchina!

Il simpaticone
Caratteristiche essenziali: “Un trucchetto sfigato e una battutaccia? Tesoro potrebbe essere il titolo della mia autobiografia”.
È quel ragazzo con la battuta sempre pronta, anche nei momenti meno opportuni, quelli in cui bisognerebbe essere seri. È quello che continua a fare giochetti, anche se sono ormai passati di moda, del tipo “macchina gialla”. È però essenziale, per ogni ragazza, conoscerne almeno uno perché nei momenti più difficili è pronto a rallegrarti.

Di provincia
È difficile inserirli in una categoria, normalmente si accostano in una di quelle precedenti perchè sono troppo malleabili e tendono a uniformarsi alle mode del centro, forse per riuscire a integrarsi meglio. Di certo sono più genuini e disposti al cambiamenti, e forse saranno disposti a sopportare anche i nostri. Purtroppo, essendo di provincia, abitano lontano ed è difficile vederli se non hanno la patente. Quindi ragazzi di provincia volete più donne intorno a voi? Sbrigatevi a fare la patente. Il rischio è che, una volta ottenuta, spariscano letteralmente.

“E’ cesso ma mi piace”
In fine c’è questa maxi-categoria in cui tutte le ragazze, almeno una volta, hanno inserito un uomo. Quello che non è il nostro tipo, magari un po’ bruttino ma che, per una qualche oscura ragione, ci piace. Sarà per l’età e i nostri oscuri movimenti ormonali o forse a causa di inspiegabili congiunzioni astrali oppure, qualcuno dice ma in poche ci credono, sia semplicemente amore. Qualunque sia la causa non si può fare nulla per evitarlo e per sottrarsi alle battute delle amiche.
Principi azzurri o ragazzi “normali” non sono ancora pervenuti per le vie del centro. Perciò ritenta, sarai più fortunata…forse.