Diffamazioni contro Roberto Baggio, nuova condanna per l’animalista Mocavero

PADOVA – Paolo Mocavero, storico leader dei “Centopercentoanimalisti”, è stato condannato a nove mesi di reclusione per aver insultato pubblicamente Roberto Baggio durante una puntata del programma radiofonico “La Zanzara”. Per il 59enne attivista padovano si tratta della terza condanna per diffamazione nei confronti dell’ex campione vicentino, che nel complesso ha già ottenuto tre sentenze favorevoli e una sola assoluzione.
La vicenda giudiziaria parte nel 2015, quando Baggio fu contestato alla fiera della caccia e della pesca di Vicenza: da allora Mocavero lo ha più volte attaccato con dichiarazioni offensive, anche sui social e in trasmissioni radio. Nel tempo sono arrivate due condanne a otto mesi (una ridotta in appello a cinque) e ora questa terza, più pesante delle richieste della procura.
Secondo la difesa, le frasi andavano lette come provocazioni legate alle battaglie animaliste del movimento, ma il giudice non ha accolto la tesi. Sommando le pene, Mocavero rischia complessivamente 22 mesi di carcere.
E non è l’unico capitolo giudiziario aperto per l’ex dj: nel 2023 è stato condannato a quattro anni per un pestaggio a Como legato a motivi personali.
Per Roberto Baggio, che non ha mai replicato direttamente agli insulti, le aule di tribunale stanno diventando il terreno di rivincita contro chi ne ha offeso il nome.













