Veneto – Muore in ospedale l’operaio travolto da un cilindro d’acciaio

ZEVIO (VERONA), 28 agosto 2025 – Non ce l’ha fatta Vladimir Valah, l’operaio di 53 anni rimasto vittima martedì 26 agosto di un grave incidente sul lavoro nello stabilimento «Ici Caldaie» di via Pascoli a Campagnola di Zevio.
L’uomo era stato investito da un pesante cilindro metallico di circa 8 quintali, ancorato a un carroponte, che lo aveva travolto schiacciandogli torace e testa. Estratto dai colleghi e soccorso dai Vigili del fuoco e dal personale del 118, era stato trasferito in condizioni critiche all’ospedale di Borgo Trento, dove era stato ricoverato in prognosi riservata in Terapia intensiva. Nonostante le cure, è deceduto nel tardo pomeriggio di mercoledì 27 agosto.
Valah, di origine moldava ma da molti anni residente a Buttapietra, lascia la moglie Maria e una figlia. La famiglia era già stata segnata da un grave lutto: qualche tempo fa l’operaio aveva perso il figlio minore, morto a causa di una lunga malattia.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche lo Spisal e i carabinieri, che hanno avviato gli accertamenti per chiarire la dinamica e le eventuali responsabilità.
La morte di Vladimir Valah si aggiunge alla lunga lista di vittime di incidenti sul lavoro in Veneto, un fenomeno che continua a destare allarme e indignazione.













