Gatto vicentino ritrovato a Trento dopo quasi 3 mesi grazie al microchip: forse salì su un treno

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Era sparito dalla stazione di Vicenza, il microchip ha permesso il lieto fine
VICENZA – Dopo quasi tre mesi di ricerche e speranze, il gatto vicentino Jacky è stato ritrovato a oltre 100 chilometri di distanza, a Trento. Una storia che ha dell’incredibile, resa possibile dal prezioso aiuto del microchip e della solidarietà di chi, in questi mesi, non ha mai smesso di cercarlo.
Jacky era scomparso nei pressi della stazione ferroviaria di Vicenza e da quel momento si erano perse le sue tracce. La svolta è arrivata quando una signora trentina, notandolo aggirarsi nei pressi della propria abitazione, lo ha accolto, rifocillato e portato dal veterinario. Proprio grazie alla lettura del microchip è stato possibile risalire alla sua famiglia d’origine. La lieta notizia è stata condivisa dalla proprietaria nel gruppo Facebook ‘Animali dispersi Vicenza e provincia’.
Non si esclude che Jacky possa essere salito per errore su un treno, finendo il suo viaggio a Trento. I suoi proprietari, commossi, hanno ringraziato pubblicamente tutti coloro che hanno diffuso l’appello e, in particolare, la donna che lo ha salvato: “Grazie a chi ci ha aiutato e alla signora che lo ha coccolato in questi giorni. Il microchip si è rivelato fondamentale”.
Una storia a lieto fine che dimostra quanto affetto, attenzione e tecnologia possano fare la differenza anche per un piccolo, coraggioso viaggiatore a quattro zampe.













