Vicenza – Bambine trovano siringa usata all’asilo Fogazzaro

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Due bambine della scuola dell’infanzia Fogazzaro di Vicenza hanno trovato una siringa usata sotto una siepe mentre giocavano nel cortile. Fortunatamente non si sono ferite e hanno subito avvisato le maestre, che hanno allertato le autorità.
Il Comune è intervenuto rapidamente con la polizia locale e le squadre di bonifica per mettere in sicurezza l’area. L’episodio, avvenuto il 27 febbraio, ha suscitato indignazione tra i genitori e acceso il dibattito politico sulla sicurezza negli spazi pubblici e sulla presenza di sbandati vicino alle scuole.
L’assessore all’Istruzione del Comune di Vicenza, Giovanni Selmo, interviene dopo che si è diffusa la notizia del ritrovamento di una siringa davanti alla Scuola d’Infanzia Fogazzaro in via Nazario Sauro a Vicenza.
“Gravissimo nascondere una siringa usata sotto la siepe nel cortile della Scuola mettendo a repentaglio la salute dei bambini”, dichiara l’assessore.
“Un gesto vile e codardo compiuto da delinquenti che facciano quello che vogliono della loro vita ma non si devono azzardare a mettere a repentaglio la salute dei bambini delle nostre scuole dell’infanzia. E’ stata una fortuna che non ci siano state conseguenze per i minori questa mattina al ritrovamento della siringa ma questo non deve in alcun modo sminuire la gravità di un gesto che lascia tutti, me in primis, sbigottiti. Appena appresa la notizia da parte delle maestre ho voluto recarmi alla Scuola chiedendo l’intervento agli agenti della Polizia Locale, ad Aim Ambiente e ad Amcps. Un sincero ringraziamento va alle insegnanti che hanno prontamente gestito la questione, alla Polizia Locale che intensificherà già dalla serata di oggi i passaggi per evitare lo stazionamento di balordi nelle vicinanze della Scuola, a Aim Ambiente che hanno ripulito e controllato da cima a fondo il perimetro della scuola soprattutto lungo tutta la siepe e ad Amcps che durante il sopralluogo ha verificato l’eventuale necessità di interventi per evitare il ripetersi della cosa. A tutti loro il nostro sincero grazie e a chi si è macchiato di questo gesto vigliacco l’avvertimento di allontanarsi da tutti quegli spazi che sono sacri per l’educazione dei nostri figli.”













