74enne si rompe la gamba in montagna e resta al freddo, il salvataggio del soccorso alpino

L’altra sera, un 74enne di Cogollo del Cengio, D.Z., si è rotto una gamba a Folgaria mentre faceva un’escursione con la figlia. Per recuperarlo è stato necessario compiere un delicato intervento in elisoccorso. Lo riporta il Giornale di Vicenza.

L’uomo era salito per una camminata lungo il sentiero 442. Superato il rifugio Casarota, verso il Becco di Filadonna, i due avevano intenzione di dormire al bivacco della Madonnina, scoprendo però che era pieno. Iniziata la discesa, l’uomo è scivolato e si è rotto una gamba con una frattura esposta.

Partita la chiamata al soccorso alpino, l’intervento è stato reso difficile da una densa foschia. Padre e figlia quindi sono dovuti restare per diverse ore al freddo, prima che arrivassero sul posto sedici operatori del soccorso alpino dalle stazioni Altipiani e Levico; questi hanno imbarellato l’uomo e l’hanno portato giù a piedi, dove un’ambulanza attendeva il ferito per portarlo all’ospedale di Trento.