VICENZA – Abusi su figlia adottiva minorenne, arrestato bidello
Un uomo di 41 anni, originario di Palermo ma da qualche anno residente a Vicenza è stato arrestato stamane dagli agenti della Squadra Mobile della Polizia di Stato di Vicenza, perché deve scontare una condanna a 9 anni e sei mesi per violenza sessuale continuata ed aggravata nei confronti della figlia adottiva. Gli episodi di violenza si riferiscono al periodo 1997-2008 e sono avvenuti a Palermo. La vittima, che ora ha 27 anni, ha iniziato a subire violenza dall’uomo quando aveva solo sei anni ed ha trovato il coraggio di parlarne con la madre e di denunciarlo nel 2009. Successivamente l’uomo si è trasferito a Vicenza dove ha lavorato come bidello in una scuola di Vicenza.
L’uomo non solo la violentava, ma la minacciava di morte per impedirle di denunciarlo.
Dopo le denunce si è arrivati alla conclusione delle indagini nel 2011 e ne è seguita poi la condanna, alla quale l’uomo si è opposto fino alla Cassazione, che ha giudicato il suo ricordo inammissibile.
Nel frattempo l’uomo, oltre a lavorare come bidello a Vicenza, si è rifatto una famiglia ed ha avuto due figli da una nuova compagna.
Oltre a scontare 9 anni e sei mesi di carcere l’uomo ha perso la potestà genitoriale ed è stato interdetto dai pubblici uffici.