VICENZA – Un pezzo del Comune si trasferisce in viale Torino

Settecento metri quadrati di superficie dedicati al front office, cinquecento al back office, un infodesk per l’accoglienza, postazioni open space, spazi per l’attesa e un’area bimbi. Il progetto del grande sportello unico in cui i cittadini di Vicenza potranno ottenere tutte le informazioni e i più diffusi servizi comunali sta prendendo forma. E’ infatti imminente la pubblicazione del bando di gara per individuazione della ditta che dovrà svolgere la prima tranche dei lavori di ristrutturazione dello stabile di via Torino 11 – 17, secondo il progetto esecutivo approvato dalla giunta comunale sulla base di precise indicazioni organizzative dettate dall’amministrazione.
“Analizzati in ogni minimo dettaglio tutti i processi che coinvolgono i cittadini – ha detto oggi l’assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti, ricordando che sono 180 mila accessi fisici che gli sportelli del Comune di Vicenza hanno in un anno – abbiamo deciso dare il via a questa grande operazione che mette l’utente al centro, a partire dai servizi maggiormente richiesti. Ecco dunque che, con un investimento di un milione e mezzo di euro finanziati con mutuo, ristruttureremo i primi due piani di viale Torino per trasferirvi in prima battuta i servizi demografici e i tributi, insieme all’ufficio relazioni con il pubblico e ad altre attività di interesse generale, come i permessi per la ZTL, raccolta di segnalazioni su problematiche ambientali, informazioni sul trasporto pubblico, un servizio di raccolta domande per i servizi sociali e i servizi formativi. Per far fronte a queste attività sono state ipotizzate 36 persone al front office allestito al piano terra, di cui otto destinate all’accoglienza con rilascio immediato delle prestazioni più rapide. Al primo piano, invece, lavoreranno circa 40 persone destinate alle attività di back office. Gli orari di apertura, in accordo con il personale e i sindacati che stanno adottando un atteggiamento di grande responsabilità rispetto a questo progetto, saranno rimodulati, con turni che potranno riguardare anche la pausa pranzo e il sabato mattina”
“Per far fronte a questo disegno – ha aggiunto l’assessore alla cura urbana Cristina Balbi – abbiamo incaricato un gruppo di progettisti che ha messo a punto il progetto esecutivo dei lavori di ristrutturazione pronto per andare in gara. L’intervento, del valore appunto di un milione e mezzo di euro, prevede la bonifica degli interrati e la completa ristrutturazione di piano terra e primo piano per i quali è prevista l’installazione di nuovi impianti ad elevata efficienza energetica, l’abbattimento delle barriere architettoniche interne ed esterne, il rifacimento di pavimenti, rivestimenti, controsoffitti, serramenti, servizi igienici, la ripartizione interna degli spazi, la realizzazione di un portale d’accesso. In prospettiva, in relazione alle scelte che l’amministrazione compirà sulla destinazione dei propri immobili, anche i piani superiori potranno essere ristrutturati per ospitare gli altri servizi comunali”.
A breve, quindi, ci sarà la pubblicazione della gara d’appalto, con l’obiettivo di abbattere già in sede di offerta la trentina di settimane di lavoro previste e di rendere operativi i nuovi spazi, e con essi la proposta un nuovo modo di approcciarsi ai servizi comunali, entro la fine del mandato, ovvero la primavera del prossimo anno.













