VICENZA – Ragazzini sul tetto pericolante a 10 metri d’altezza, arriva la polizia

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Un residente dei palazzi in zona questura li aveva notati da qualche giorno. Tre ragazzini sopra il tetto di una fabbrica, che camminavano o si sedevano a pochi centimetri dal vuoto. Aveva segnalato la cosa alla polizia locale già diverse volte. Ieri però, preoccupato, ha deciso di chiamare la vicina questura. Lo stabile è l’ex sede della Maruffa fra via dei Capuccini e via Monte Zovetto a Vicenza.
I tre, tutti minorenni, avevano trovato un modo per arrampicarsi e raggiungere la sommità dell’edificio, a diversi metri d’altezza, per poi restare lì delle ore, ad osservare il panorama, chiacchierare. Il posto però è molto pericoloso anche perché il tetto è spiovente e pericolante in alcuni punti e vi è il concreto pericolo di cadere nel vuoto.
Ieri una squadra delle volanti si è portata sul posto ed ha trovato le tre biciclette dei giovani parcheggiate nelle vicinanze. Hanno deciso di attendere che i tre giovani scendessero per intercettarli. Raggiungerli sul tetto sarebbe stato troppo pericoloso anche perché avrebbero potuto reagire fuggendo e ferendosi. Una volta scesi e fermati hanno candidamente ammesso di farlo spesso per trovare un po’ di ebbrezza e isolarsi. Si tratta di tre studenti, di 17, 16 e 15 anni. Due di loro frequentano l’Istituto Lampertico e uno il Fogazzaro. I genitori sono stati chiamati e non hanno reagito molto bene. La foto è stata scattata dal balcone del residente che ha segnalato l’accaduto.