30 Maggio 2016 - 16.59

VICENZA – Il caso Scrigno, una sfida che fa la differenza

arclinea

CON IL CASO SCRIGNO, “CONDIVISIONE” DIVENTA PAROLA CHIAVE DEL FUTURO. LA RACCONTANO SEI REALTÀ IMPRENDITORIALI CHE, INSIEME, LANCIANO UNA SFIDA PER FARE LA DIFFERENZA.

Un evento di networking dedicato all’innovazione tecnologica per un nuovo modo di concepire l’esposizione nel punto vendita e favorire una shopping experience che va oltre il semplice atto di acquisto.

Cosa accomuna un marchio di cucine d’avanguardia (Arclinea), un’azienda che trasforma materiali di riciclo in “oggetti comunicanti” del futuro (Alisea Recycled and Reused Objects Design), uno studio creativo specializzato in esperienze immersive (Senso), la più antica libreria di Vicenza (Galla 1880), un’azienda agricola che tutela le biodiversità (100orti) e lo chef (Stefano Caoduro) innamorato del gusto che fa bene?
La condivisione: condivisione di valori come il rispetto dell’ambiente, della salute e delle persone, il legame con il territorio, la passione per il lavoro e il piacere del “saper fare”, la continua ricerca, l’emozionare, lo stupire.

L’evento pilota del 24 maggio dà il via a un format di eventi dedicati al ruolo dell’innovazione tecnologica nel nuovo modo di concepire e ridefinire l’esposizione nel punto vendita. Innovazione che è in grado di guidare la shopping experience: soprendendo, informando, comunicando e rendendo l’utente attore sempre più consapevole delle proprie scelte di spesa.
Sei realtà imprenditoriali – affini per visione e per modus operandi – con “Scrigno” testimoniano e raccontano come aziende, che condividono i medesimi valori e lo stesso modo di stare sul mercato, possano parlare con “una sola voce” d’innovazione, design e ambiente.

“Scrigno” rappresenta un modo di condividere i primi passi e le prime sperimentazioni verso quella dimensione che rivoluzionerà il mondo delle vendite del futuro: luoghi in cui l’emozione sarà protagonista, dove le persone potranno condividere contenuti di qualità, dove i prodotti si racconteranno attraverso suggestioni e dinamiche visuali inattese e strabilianti. La tecnologia immersiva di Senso è un esempio precursore di quanto soluzioni innovative ed evolutive diverranno nel tempo servizi indispensabili per il retail.

E con le emozioni, protagonista dell’evento pilota sarà anche “Perpetua la matita” quale soggetto perfetto con cui sperimentare le potenzialità di immersive merchandising proposte dal prototipo “Scrigno”.
“Perpetua la matita” infatti è già intuizione e invenzione unica, ciascuno di noi utilizzandola ricicla e consuma scrivendo 15 grammi di polvere di grafite altrimenti destinata ad essere nascosta sotto terra.
Grazie alla collaborazione di Galla Cartoleria, a partire da giovedì 2 giugno sarà possibile sperimentare coi propri sensi “Scrigno” presso il punto vendita di corso Palladio 129 a Vicenza.

Il “Caso Scrigno” è stato presentato martedì 24 maggio nel corso di un evento su invito presso lo showroom Arclinea Vicenza, in viale Verona 98b.
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