VICENZA – Chiuso laboratorio cinese abusivo che lavorava per vicentini e per una nota griffe

Intervento della polizia di Stato di Vicenza e dell’ispettorato del lavoro stamane in via Vecchia Ferriera 25/27 dove da tempo, nell’edificio che ospitava il night club Les Femmes. Da tempo era operativo abusivamente un laboratorio cinese. L’intervento ed i sigilli stamane dopo alcune segnalazioni e controlli della polizia. All’interno una decina di macchinari, capi di abbigliamento. Attiguo al laboratorio anche l’abitazione dei cinesi. Nel laboratorio erano impiegate 8 persone ed uno spazio attiguo ad uso ufficio, era stato adibito ad appartamento per le famiglie cinesi. Vi risiedevano anche tre bambini Secondo le prime indiscrezioni sarebbero una decina i cinesi impiegati.
Tutto è nato da un controllo di una pattuglia delle volanti di Vicenza che qualche giorno fa è andata a controllare l’edificio dove vi era il night. Il sospetto è che fosse ancora utilizzato come locale abusivamente. In effetti lo era, non si trattava però di un night o locale da ballo, ma di un laboratorio gestito da cinesi (ufficialmente la titolare è una donna di 45 anni – W.H.) che lavora come terzista per una ditta vicentina che a sua volta lavora per una note griffe di moda. Nessuna delle norme sul lavoro era rispettata. Quando gli agenti sono tornati il giorno dopo per il controllo che doveva portare alla chiusura, i titolari si sono rifiutati di aprire. Gli agenti hanno così utilizzato un escamotage. Hanno indossato delle magliette del Brico Center ed hanno bussato riferendo che dovevano consegnare dei pacchi. Ingannati, i cinesi hanno aperto e la procedura che ha portato alla chiusura ha potuto essere definita.














