VICENZA- Arriva il Teramo al Menti: la capolista per la terza

VICENZA CALCIO – Domani arriva il Teramo. Mister Colombo: “Dovremo essere equilibrati. E con i piedi per terra”

Sguardo sereno e piedi per terra. Così si è presentato nella sala stampa del Menti il tecnico del Vicenza, Alberto Colombo, per rispondere alle domande dei giornalisti nella conferenza di presentazione della partita di domani contro il Teramo. La terza giornata del campionato di Serie C, davanti al pubblico biancorosso che, sull’onda dell’entusiasmo per i sei punti ottenuti da Giacomelli e compagni nelle prime due gare del torneo contro Gubbio e Modena, ha deciso di concedere alla squadra un significativo credito di fiducia, toccando quota 6.123 abbonamenti alle ore 13 di oggi, momento in cui si è conclusa ufficialmente la campagna per le sottoscrizioni.
“Facciamo nostro questo importante risultato – ha commentato l’amministratore delegato Marco Franchetto – che sottolinea ancora una volta la grande passione e l’incrollabile fede della nostra gente; un’eredità sportiva che è motivo di orgoglio e di responsabilità, da difendere fuori e dentro il campo, giorno per giorno”. Come dargli torto.

Ma facciamo un passo indietro e torniamo a mister Colombo che, nella mattinata odierna, ha diretto la rifinitura al centro tecnico Morosini di Isola Vicentina. Un lavoro intenso e capillare il suo, finalizzato in questo momento a entrare in piena sintonia con i suoi giocatori e tramandare loro il metodo di gioco che ha in testa.
“Siamo contenti di aver vinto due partite ma questi risultati possono far sembrare la squadra più forte di quello che è. Dobbiamo migliorare tantissimo. Io per ruolo non devo essere mai contento della situazione e a Forlì (contro il Modena, ndr) abbiamo visto luci e ombre”, ha esordito ai nostri microfoni.
“Prima di diventare squadra abbiamo tanto lavoro da svolgere – ha sottolineato – e speriamo che ce ne sia sempre meno da fare dopo ogni partita. I giocatori ne sono consapevoli ed è un sintomo di intelligenza e maturità. Prerogative che dobbiamo tradurre in lavoro costante e risultati sul campo”.
“Questa squadra è lontana dall’idea di gioco che ho in testa. È un momento di conoscenza reciproca dove i giocatori cercano di avvicinarsi a me; se questo non dovesse essere possibile dovrò essere io ad avvicinarmi al gruppo”, ha fatto sapere.
“La formazione di domani? Torna Beruatto sull’esterno ma l’idea di fondo è quella di confermare in blocco gli undici delle prime due partite. Ferrari acchiapparigori? Speriamo che anche domani riesca a dimostrare questa sua caratteristica”.
E alla domanda su quale modulo predilige, Colombo ha risposto: “La teoria dei moduli per me è relativa. Sta molto nella qualità dei giocatori e nell’idea di gioco. Domani avremo di fronte il Teramo che è una squadra che ha una struttura fisica particolare. Non di altezza ma di gamba quindi sulle ripartenza dovremo stare attenti, per non andare incontro a sorprese in negativo. Non essere equilibrati potrebbe essere deleterio. Importante sarà non lasciarsi spazi alle spalle”, ha concluso.

Alessandro Benigno