Vicenza, 37 nuovi carabinieri in provincia: da Noventa a Schio, tutti destinati a ruoli operativi (foto)

Questa mattina il Comando Provinciale di Vicenza ha accolto trentasette nuovi carabinieri, provenienti dal 143° e 144° corso di formazione presso le Scuole Allievi di Torino, Reggio Calabria, Taranto, Campobasso, Iglesias e Velletri.
I militari sono destinati a rafforzare le Stazioni e le Tenenze del capoluogo e della provincia, rappresentando un punto di riferimento per la collettività e simbolo della vicinanza dello Stato ai cittadini, contribuendo concretamente al mantenimento della sicurezza e alla presenza quotidiana sul territorio.
L’accoglienza si è svolta nella sede di via Muggia, alla presenza del Comandante del Reparto Operativo, Tenente Colonnello Antonio Contente, che ha rivolto ai giovani carabinieri un discorso di benvenuto e incoraggiamento, sottolineando l’importanza del servizio che da oggi saranno chiamati a svolgere a favore della comunità.
Nessuno dei nuovi militari sarà assegnato a uffici o ruoli burocratici o logistici. Tutti saranno invece distribuiti nelle Stazioni della provincia, tra cui Lusiana, Marostica, Solagna, Arsiero, Schio, Piovene Rocchette, Valdastico, Valli del Pasubio, Breganze, Chiuppano, Sandrigo, Thiene, Montebello Vicentino, Recoaro Terme, Valdagno, Brendola, Camisano Vicentino, Lonigo, Noventa Vicentina, Vicenza, Campiglia dei Berici, Enego e Crespadoro, oltre alla Tenenza di Dueville.
L’obiettivo è duplice: incrementare gli organici e rispondere alle esigenze degli amministratori locali, ma anche offrire una presenza concreta nelle aree del territorio più soggette a episodi di delinquenza e degrado. Per tutti loro è arrivato il momento di mettere in pratica quanto appreso durante la formazione.
Il Ten. Col. Contente ha dichiarato:
“Oggi accogliamo ben 37 nuovi Carabinieri, destinati a numerosi comandi della nostra Provincia. Sono giovani provenienti da tutta Italia, preparati, motivati e pronti a profondere il massimo impegno, mettendosi a disposizione della nostra comunità, a presidio del nostro territorio, su cui vigilare attentamente. Grazie al Comando Generale dell’Arma, l’alimentazione degli organici è costante e adeguata. A questi giovani colleghi il migliore augurio di buon lavoro.”




















