VENETO – Tenevano gli animali in isolamento o attaccati alla catena: raffica di sanzioni

Diversi cittadini veronesi sono stati sanzionati, con cifre tra i 100 e i 500 euro, perché rei di aver costretto i loro cani a vivere in isolamento oppure a catena. Questo il risultato dell’attività dell’Oipa, l’Organizzazione internazionale protezioni animali di Verona, che in base ad un accordo con il comune scaligero ha siglato un accordo per il controllo sul maltrattamento degli animali e sulla situazione del randagismo nella provincia.

Sanzionati proprietari che tenevano gli animali in isolamento in diversi contesti: balconi, terrazzi, recinti, appartamenti, cascine. Questo perché il Regolamento comunale per la tutela degli animali del Comune di Verona vieta questo tipo di detenzione. Sanzionati anche i proprietari di cani senza microchip o legati a catena.

Nelle prossime settimane i controlli s’intensificheranno, soprattutto durante l’estate, quando gli animali lasciati in isolamento sotto il sole rischiano disidratazione, colpi di calore, o peggio, circostanze che possono configurare fattispecie penalmente rilevanti.