23 Aprile 2021 - 13.46

Utilya, approvato il bilancio con dati di gestione di eccellenza

Per essere aggiornato sulle notizie di cronaca di Vicenza e dintorni iscriviti al gruppo Facebook: SEI DI VICENZA SE... CRONACA E SICUREZZA

Nei comuni serviti da Utilya, il rifiuto urbano destinato a discarica è praticamente nullo, la percentuale di rifiuto avviato a recupero del 2020 (al netto della selezione a valle sul secco) è pari all’ 84,75% ed è superiore del 38,25% rispetto alla media nazionale dell’RD (dati nazionali ISPRA 2019), mentre la percentuale di raccolta differenziata è superiore del 12,69% (con metodo di calcolo della Regione Veneto) a quella regionale; infine, il costo del servizio per abitante nel 2020 è più basso del 42,81% rispetto alla media nazionale del 2019 e del 52,81% rispetto alla media veneta del 2019. Basterebbero questi numeri per confermare le performance di Utilya che si colloca tra le più competitive società pubbliche di gestione dei rifiuti.

Questo il quadro che emerge dagli ultimi dati elaborati da Utilya, azienda partecipata da 6 comuni (Lonigo, Arcugnano, Alonte, San Germano dei Berici, Val Liona e Villaga) del che si occupa del servizio di raccolta, avvio a recupero, e smaltimento dei rifiuti di un bacino d’utenza di circa 34.000 abitanti.

Nel 2020, anno che sconta tutte le peculiarità dell’esplosione della pandemia (con parziale e temporanea chiusura degli ecocentri durante il primo lockdown), nel territorio gestito la produzione di rifiuti urbani (esclusi i rifiuti inerti raccolti nei Centri Comunali di Raccolta) è stata di 12.269,21 tonnellate, in aumento dello 0,21% rispetto al 2019, con una percentuale di raccolta differenziata pari al 78,3% (con il metodo di calcolo previsto dalla Regione Veneto), fondamentalmente stabile rispetto all’anno precedente che fece segnare un 78,2%. Per avere un riferimento più ampio, l’ultimo dato regionale disponibile, quello riferito al 2019, indica una media veneta pari al 69,5%.

Nel 2020, la produzione di rifiuto pro-capite è aumentata dell’1% arrivando a 406 kg per abitante l’anno, mentre la media regionale veneta nel 2019 fu di 471 kg per abitante l’anno. Nel 2020 si è registrata una crescita pro capite della raccolta del rifiuto riciclabile in vetro (+7,46%), plastica (+2,38%) e organico (+1,01%) ed una diminuzione della carta (-1,17%) e del secco (- 0,59% escludendo il rifiuto Covid-19).

Invece con il metodo previsto a livello nazionale dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), il dato di UTILYA per la raccolta differenziata, attualmente aggiornato al 2019, è pari al 84,12% contro una media nazionale del 61,35%.

Infatti, nel 2020 la percentuale di rifiuto destinato al riciclo di materia risulta pari al 59,34% (+1,63% rispetto al 2019) a cui va sommata la frazione organica destinata alla digestione anaerobica pari al 20,33% (+ 0,13% rispetto al 2019) per un totale complessivo di avvio a recupero pari al 79,67%. Ben superiore al dato italiano che è del 55% (32% riciclo, 23% compostaggio).

Il 39,05% del rifiuto raccolto da UTILYA è destinato al recupero di energia (contro il 20% italiano), facendo così in modo che in discarica non finisca alcun rifiuto, contro addirittura il 24% del dato nazionale del 2018, riportato dal rapporto ISPRA.

“Un bilancio virtuoso che certifica lo stato di salute della Società, ma anche la competitività su qualità del servizio, tariffe e indici di performance” – dichiara il Presidente di Utilya, Arrigo Abalti – “basta infatti scorrere i numeri e confrontarli con quelli delle altre aziende pubbliche del Veneto, per non parlare della media nazionale, per comprendere che a Lonigo e al servizio di altri comuni di area, esiste un’eccellenza che va riconosciuta e valorizzata”

Per essere aggiornato sulle notizie di cronaca di Vicenza e dintorni iscriviti al gruppo Facebook: SEI DI VICENZA SE... CRONACA E SICUREZZA
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA