8 Marzo 2022 - 12.41

Putin: la stampa russa rilancia, ha origini vicentine!


Immagino che molti di voi in questi giorni di guerra “guerreggiata” abbiano cercato di sapere di più su chi sia Vladimir Putin, la sua storia, la sua carriera, la sua vita privata.Dove cercare? Ma su Wikipedia ovviamente, l’enciclopedia universale!E proprio alla voce “vita privata” forse vi sarete imbattuti in questo passaggio: “Da una ricerca del quotidiano Moskovskij Komsomolec è emerso che Putin potrebbe avere origini vicentine. Infatti, secondo il quotidiano russo il suo trisavolo, originario di Costabissara , sarebbe emigrato in Russia per lavorare alla costruzione della ferrovia Transiberiana. Da parte di altri la coincidenza dei cognomi viene ritenuta solo una casualità”. Non è che Moskovskij Komsomolec a suo tempo abbia relegato la notizia in un trafiletto, anzi l’ha sparata in prima pagina con il titolo “Il segreto di famiglia”.Certo sappiamo tutti che Wikipedia non è il Talmud, e quindi non garantisce l’attendibilità dei testi pubblicati, ma essendo curioso, ho voluto approfondire.E ho scoperto che la notizia non è del tutto nuova, in quanto era apparsa in un quotidiano nazionale italiano già nel 2005. Per questo importante giornale, il Presidente russo non avrebbe confessato questo segreto di famiglia nemmeno alla moglie Ljudmila.Secondo Moskovskij Komsomolec ci sarebbero anche le prove di queste origine “nordestine”.   E queste si baserebbero sul fatto che nel vicentino ci sono molte famiglie con il cognome Putin. Altre abitano a Venezia. Faccio notare che esiste comunque una piccola differenza.   In Veneto il cognome si pronuncia con l’ accento sulla «i», e in dialetto significa bambino piccolo.Quindi “Putìn”, non “Pùtin”! Ma il giornale moscovita a suo tempo non si è perso d’ animo, e per verificare la sua ipotesi ha spedito un inviato a scarpinare sui colli Berici, scoprendo così che a fine Ottocento un gruppo di Putìn si trasferì in Russia per costruire la Transiberiana. E ai primi del Novecento altri incontenibili Putìn avrebbero raggiunto l’ antica capitale russa girovagando per l’ Europa come ambulanti. A quanto è dato sapere vendevano paioli da polenta, e apprezzavano le donne baltiche.Quest’ultimo particolare non mi stupisce, come non mi stupirebbe se si fosse scoperto che avevano anche la passione per l’alcol, magari abbandonando l’ombra de vin per la vodka.Immagino che in un altro momento i cittadini di Costabissara, leggendo questa curiosità, ribadisco da prendere con le molle, si sarebbero sicuramente inorgogliti, e magari avrebbero cercato di far venire lo “zio Vladimir” a visitare la terra dei suoi avi, come hanno fatto di recente gli abitanti di Anguillara Veneta con il premier brasiliano Bolsonaro. Ma con questi chiari di luna, penso che il sentimento più diffuso sarebbe un bel “vade retro Putin”.

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA