15 Dicembre 2025 - 15.45

Naso che cola, prurito alla gola, occhi rossi… E se non si trattasse di un raffreddore ma della “sindrome dell’albero di Natale”?

Occhi arrossati, tosse, mal di gola e naso che cola sono sintomi che spesso vengono associati a un comune raffreddore. Tuttavia, quando questi disturbi compaiono in coincidenza con l’arrivo dell’albero di Natale in casa, potrebbero essere il segnale della cosiddetta “sindrome dell’albero di Natale”.

Il campanello d’allarme più evidente è la stretta correlazione tra i sintomi e la presenza dell’albero: se i disturbi iniziano subito dopo averlo addobbato, se si manifestano entrando in soggiorno ma non in altre stanze, oppure se si ripresentano puntualmente ogni anno nello stesso periodo, è probabile che la causa sia di natura allergica.

Questa sindrome è infatti legata a diverse possibili fonti di irritazione. Gli alberi di Natale naturali, quando si trovano all’aperto, possono sviluppare sulla loro superficie funghi microscopici. Una volta portati in casa, l’ambiente caldo e secco favorisce la crescita di muffe, che rilasciano nell’aria particelle in grado di irritare le vie respiratorie. A questo si aggiunge il polline che può essersi depositato sugli aghi prima del taglio dell’albero e che, una volta in ambiente chiuso, può provocare reazioni allergiche.

Un ulteriore fattore è rappresentato dai composti aromatici rilasciati naturalmente dall’albero, che in alcune persone possono risultare irritanti per il sistema respiratorio. Anche le decorazioni natalizie possono contribuire al problema, soprattutto se non vengono pulite di anno in anno e accumulano polvere.

In caso di sindrome dell’albero di Natale, alcuni accorgimenti possono aiutare a ridurre i sintomi. È consigliabile pulire l’albero vero prima di portarlo in casa, lavandolo all’esterno e lasciandolo asciugare completamente. È altrettanto importante pulire accuratamente le decorazioni per eliminare polvere e allergeni e arieggiare frequentemente gli ambienti domestici per migliorare la qualità dell’aria.

Per chi è particolarmente sensibile, può essere utile ricorrere a farmaci antistaminici da banco. In alternativa, come soluzione definitiva, si può optare per un albero artificiale: meno suggestivo di quello vero, ma sicuramente più sicuro per chi soffre di allergie stagionali legate al periodo natalizio.

Potrebbe interessarti anche:

Naso che cola, prurito alla gola, occhi rossi... E se non si trattasse di un raffreddore ma della "sindrome dell'albero di Natale"? | TViWeb Naso che cola, prurito alla gola, occhi rossi... E se non si trattasse di un raffreddore ma della "sindrome dell'albero di Natale"? | TViWeb

Testata Street Tg Autorizzazione: Tribunale Di Vicenza N. 1286 Del 24 Aprile 2013

Luca Faietti Direttore Fondatore ed Editoriale - Arrigo Abalti Fondatore - Direttore Commerciale e Sviluppo - Paolo Usinabia Direttore Responsabile

Copyright © 2025 Tviweb. All Rights Reserved | Tviweb S.R.L. P.Iva E C.F. 03816530244 - Sede Legale: Brendola - Via Monte Grappa, 10

Concessionaria pubblicità Rasotto Sas

Credits - Privacy Policy