MICHELLE OBAMA A VICENZA, LA FOTOGALLERY

Si è conclusa la vista della First Lady Michelle Obama a Vicenza. E’ arrivata attorno alle 14.00 al Villaggio della Pace, vestita di rosso, assieme alle figlie Malia e Sasha e la mamma Marion. Le First Lady è salita sul palco e ha poi partecipato a un barbecue e ha poi servito il gelato ai bambini americani. Michelle Obama è stata preceduta nel suo discorso dall’ambasciatore americano in Italia, John R. Phillips, e dal comandante della base americana a Vicenza.
Nel suo discorso, durato 11 minuti, davanti a 4000 persone di stanza nella base, Michelle Obama ha ricordato la strage di Charleston e si è commossa. “Spero che tragedie del genere non accadano più”. Ha poi ringraziato i militari americani, che con la loro presenza e il loro servizio offrono speranza. Ha ringraziato i paracadutisti, la guarnigione di Vicenza, gli Us African promettendo di impegnarsi per supportarli. “Quando si pensa ai militari -ha detto- si pensa spesso agli uomini in divisa, alla Guardia Nazionale, ma ci sono tantissime truppe che servono il Paese da istallazioni critiche in campo internazionale. Molti di questi soldati hanno con loro le famiglie e molti bambini nascono lontano dagli Usa. Il servizio che le famiglie come le vostre svolgono per il Paese va difeso ed anche quando non sarò più la first lady vi assicuro che lavorerò per supportarvi come faccio ora”.
Con una piccola digressione ha inviato gli auguri per la festa del papà al presidente Barack. Ha raggiunto il Villaggio della Pace, dove vivono i soldati statunitensi di Vicenza, accolta dall’inno d’Italia. La first lady ha poi servito il gelato ai figli dei militari, ha visitato la palestra del villaggio e ha letto alcune storie ai bambini. A seguire una tavola rotonda con le donne incinte della base. Ha incontrato 22 mogli di sodati e ha regalato loro dei passeggini, vestiti, cibo e altri oggetti. Ha poi lasciato il Villaggio della Pace. Direzione Venezia. Imponente lo schieramento delle forze dell’ordine in città. Circa 150 fra poliziotti, carabinieri, agenti di polizia locale e guardia di finanza.






















